Domenica Atalanta-Inter. Il match pazzo dell'andata

Domenica Atalanta-Inter. Il match pazzo dell'andataTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 14 gennaio 2022, 20:05News
di Adele Nuara

Domenica alle 20:45 l'Inter scenderà in campo a Bergamo contro l'Atalanta per un match che si preannuncia infuocato, così come quello di andata. Infatti saranno stati i troppi colori nerazzurri in campo ma quello dello scorso settembre terminato 2-2 è stato uno dei match più pazzi dell'Inter degli ultimi anni. 

Lautaro e Dzeko timbrano ma la difesa balla
È la splendida sforbiciata di Lautaro Martinez a inaugurare la gara pirotecnica tra Inter e Atalanta nel palcoscenico di San Siro il 25 settembre scorso. L'argentino, imbeccato dall'assist al bacio di Barella, fa esplodere di gioia il tifo nerazzurro con uno dei gol più belli di questa stagione e porta avanti l'Inter di Simone Inzaghi dopo appena cinque minuti. Per un attacco in grande spolvero c'è però una difesa ancora appannata. L'Atalanta in otto minuti ribalta il match grazie al sinistro chirurgico di Malinovskiy e alla ribattuta di Toloi dimenticato in area dalla difesa di casa. Nel secondo tempo si vede una partita a senso unico, con l'Inter che crea tantissime occasioni da gol, anche grazie al subentrato Dimarco che mette in grossa difficoltà gli uomini di Gasperini, e che trova il meritato pareggio al 71' con Edin Dzeko. 

Paradosso Handanovic: sbaglia ma salva l'Inter
L'Inter, per quanto creato, merita la vittoria e la possibilità si concretizza grazie a un calcio di rigore assegnato a cinque minuti dalla fine alla squadra di casa per un intervento col braccio in area di Demiral. Sul dischetto si presenta Federico Dimarco che però spacca la traversa e spreca il 3-2 per i campioni d'Italia. Quasi per contrappasso, è l'Atalanta dopo due minuti a trovare la rete del 3-2 con Piccoli ma paradossalmente è un errore di Handanovic a salvare la capolista: il capitano nerazzurro infatti non riesce ad evitare il corner su retropassaggio di Skriniar nell'azione che porta al gol ospite. In questo modo l'arbitro, richiamato dal Var, concede l'angolo all'Atalanta annullando il gol del vantaggio, per il rammarico di un Gasperini entrato in campo in occasione dell'esultanza.