Eto'o: "L'Inter per me come una famiglia. Gli argentini del Triplete erano degli uomini veri"

Samuel Eto’o, uno dei grandi protagonisti del Triplete nerazzurro, ha parlato ai microfoni de La Nación, tornando sul suo passato nerazzurro.
Ti sarebbe piaciuto rimanere di più a Barcellona o non era possibile per la volontà di Guardiola?
“Chi non avrebbe voluto rimanere a Barcellona? Ma la mia partenza mi ha dato la possibilità di raggiungere un’altra famiglia, quella dell’Inter, con giocatori molto importanti e un allenatore unico come José Mourinho, che mi ha permesso di vincere ancora”.
Hai condiviso il Triplete dell’Inter di Mourinho con Milito, Zanetti, Cambiasso, Samuel. Cosa sottolineeresti come tratto distintivo del calciatore argentino?
“Ho avuto la fortuna di giocare con diversi argentini nella mia carriera. Uno dei primi è stato il “Caño (Ariel) Ibagaza a Maiorca, un giocatore che per il suo talento avrebbe meritato una carriera diversa. Avrebbe potuto giocare tranquillamente nel Barcellona, nel Real o nel Manchester United. Il giocatore argentino ha una particolarità: sono tra i migliori al mondo e sono uomini veri”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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