Dalla Cina agli USA, come cambia cambia il mondo Inter: si cercano nuovi sponsor

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla nuova era che si è aperta da pochi giorni in casa nerazzurra, col passaggio da Suning a Oaktree. Continuità è la parola d'ordine e in questo senso va la piena riconferma del management: agli a.d. Antonello e Marotta il compito di proseguire nel solco tracciato in questi anni ma, come evidenzia il quotidiano, si comincia a intravedere già un chiaro stacco nel passaggio dal vecchio azionista, un gruppo industriale cinese, al nuovo, che è un fondo di debito americano. In questa sterzata improvvisa da Nanchino a Los Angeles l'Inter cambia pelle più di quanto di pensi.

Nonostante il sacro principio di delega e l'autonomia dei dirigenti, ci sarà maggior partecipazione dei proprietari nella quotidianità del club. Oaktree vuole tenere le mani sul volante, con un'alta attenzione alla diplomazia. L'origine americana farà il resto, anche perché il baricentro orientale delle sponsorizzazioni è cambiato da un po': i contratti asiatici sono evaporati: dai 105 milioni del 2018-19 allo zero di oggi. Adesso si guarda alle potenzialità di crescita in Occidente.