Porte girevoli in difesa: Akanji verrà acquistato dall'Inter. Con la cessione di Pavard

La testardaggine di Guardiola o il ricambio generazionale nella difesa del Manchester City (Aké e Stones i più maturi) hanno spinto Manuel Akanji direttamente fuori da Etihad Stadium, trovando però una sistemazione più che adeguata e di livello al termine del calciomercato estivo. Infatti, dal 1° settembre ad oggi il difensore elvetico di 30 anni ha dato assolute garanzie all'Inter come ricambio diretto di Benjamin Pavard da braccetto destro. Dimostrandosi un upgrade piuttosto importante rispetto al francese.

Il piano per giugno

Difficilmente Cristian Chivu ne ha fatto a meno nella linea di titolarissimi in campionato, proponendo qualche piccola rotazioni qua e là a ridosso della Champions League per farlo rifiatare. Ma è lampante che l'inserimento di Akanji nella difesa dell'Inter sia stato immediato e d'impatto al punto da aver già ottenuto la conferma di permanenza dopo pochi mesi. Infatti, gli accordi presi in estate con il City stabiliscono l'obbligo di riscatto a 15 milioni in caso di Scudetto e il 50% delle partite giocate da parte del giocatore. Ma a priori l'intenzione della dirigenza di viale della Liberazione è tenersi stretto lo svizzero di 30 anni.

Uno resta, l'altro esce per sempre

In questo senso sarà Benjamin Pavard a pagare dazio. Con Akanji in campo, l'Inter non ha mai sentito la mancanza del francese classe '96, mentre quest'ultimo è a Marsiglia da De Zerbi a giocarsi le proprie carte. Tecnico italiano che si è già esposto pubblicamente a proposito del futuro di Benji, facendo un appello al ds Benatia affinché possa essere riscattato al termine della stagione. L'OM, qualora vorrà acquistarlo a titolo definitivo, dovrà versare - guarda cas - proprio 15 milioni di euro. La cifra richiesta dal Manchester City per vendere il cartellino dell'attuale numero 25 dell'Inter. Così diventerà il primo acquisto effettivo dell'Inter nel prossimo mercato estivo.