LIVE - Paolo Zanetti dopo l'impresa: "Un sogno che si realizza. Baldanzi e Parisi da big. E Satriano..."

22.50 - A margine della partita vinta 1-0 contro l'Inter, grazie alla rete di Baldanzi, il tecnico dell'Empoli Paolo Zanetti è atteso nella sala stampa di San Siro per la conferenza post-partita. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.

23.27 - Inizia la conferenza stampa di Paolo Zanetti.

Girate a 25 punti, +13 sulla terzultima e a tre punti dal settimo posto. Si può sperare nell'Europa? E non si aspettava un'Inter diversa?

"Nel finale hanno messo dentro tutte le punte e ho dovuto mettere un difensore per contenere Dzeko, Lautaro e Lukaku. Stavamo creando in ripartenza e potevamo chiudere la partita, è normale che ci aspettassero. Abbiamo ottenuto una vittoria memorabile, un sogno che si realizza per un giovane allenatore come me. Anche nella prima mezz'ora in undici contro undici abbiamo fatto una partita importante, provando a giocare e imporre il nostro gioco contro una formazione che ha appena vinto la Supercoppa. Non dobbiamo commettere l'errore di pensare all'Europa e staccare i piedi da terra, abbiamo fatto un girone d'andata stratosferico e dovremo difendere quel margine sulla zona-retrocessione nelle prossime giornate". 

L'Inter è stata troppo sottotono, secondo lei?

"Non so dirlo, venivano da una grande vittoria e da un grande entusiasmo che devi saper gestire. Sono una grandissima squadra, si sono trovati di fronte un Empoli importante e forse non se l'aspettavano. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, non era scontato fare questa partita e sconfiggere così una grande. Abbiamo dei giovani importanti, dei 2003 che fanno grandissime cose e hanno deciso la partita. Continuiamo il nostro percorso pensando di partita in partita, l'umiltà deve restare la chiave".

L'ultima vittoria dell'Empoli era nel 2006, lei era in campo...

"La ricordo bene e l'ho rivissuta oggi. Da tecnico ha un sapore diverso".

Cosa sta donando lei all'Empoli e viceversa?

"Ci stiamo aiutando a vicenda, è una squadra in gran parte rinnovata rispetto all'anno scorso e venivano da un'ottima annata. Gli ho chiesto di fidarsi di me e io mi fido di loro. C'è stima reciproca e così si può tentare di fare cose straordinarie. C'è grande feeling con la squadra e la società, una società-modello che punta sui giovani e li aiuta a dimostrare che sono pronti per questo calcio. Sono orgoglioso di essere qui, dove sono passati allenatori importanti. Non era facile questa sfida, lavoriamo a testa bassa per mantenere questo livello e oggi abbiamo ottenuto una vittoria che vale doppio". 

La sua serata è anche quella di Baldanzi: è pronto per vivere sempre questi palcoscenici?

"Tommaso è uno dei nostri punti di forza, ma non voglio caricarlo di troppa pressione e in certe partite fisiche aveva vissuto delle difficoltà. Ho pensato così di metterlo più avanti, quando le squadre erano più stanche, e mi ha ripagato con un grande gol. Bajrami ha fatto bene, così come Cambiaghi e ha dato grande qualità al suo minutaggio".

Un giudizio su Parisi: è pronto al grande salto?

"Lui e Vicario sono pronti per le grandi squadre. In alcune situazioni mi ha fatto venire il batticuore, ha grande qualità e coraggio, gioca a San Siro come se fosse nel campetto di casa sua. Questa spavalderia lo porta ad essere utile per le grandi squadre. Con le sue qualità può fare qualcosa in più, qualche assist in più".

L'Interista - Mister, volevamo chiederle un parere di Satriano, che cresce nell'Empoli ed è di proprietà dell'Inter. Cosa può fare in futuro? E come si sta comportando nella sua squadra?

Satriano a fine anno sarà pronto, per ora gli mancano i gol. A livello prestazionale per noi ha sempre fatto molto bene pur avendo segnato una sola rete, non ha giocato dall'inizio perchè ha avuto qualche problemino in settimana ma è un top. Deve solo imparare a sfruttare meglio quelle occasioni che si crea e che crea la squadra. Quando lo farà, sarà un grandissimo".

23.41 - Termina la conferenza stampa di Paolo Zanetti.