Via al casting in attacco: non solo Taremi, occhi su uno tra Gudmundsson e Raspadori

Via al casting in attacco: non solo Taremi, occhi su uno tra Gudmundsson e RaspadoriTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 27 marzo 2024, 01:00I fatti del giorno
di Alessandra Stefanelli

L'Inter va a caccia di un nuovo attaccante oltre a Medih Taremi, già opzionato a parametro zero per giugno. Al momento il casting offensivo riguarda due nomi: non solo Albert Gudmundsson ma anche Giacomo Raspadori. Per quanto riguarda Raspadori, il suo vantaggio principale è sicuramente il passaporto italiano. Da tempo, infatti, all'Inter si preferiscono i giocatori nazionali. È importante notare che non hanno bisogno di adattamento, essendo già a conoscenza della Serie A, a differenza dei giocatori stranieri alla loro prima esperienza nel calcio italiano. Inoltre, Raspadori è un punto fermo nella Nazionale, il che significa che è abituato a giocare con diversi giocatori nerazzurri, visto che l'Inter fornisce il contingente più numeroso nella squadra azzurra. A soli 24 anni, l'attaccante di Bentivoglio è ancora in fase di crescita nella sua carriera, con capacità ancora da scoprire e sviluppare. Il suo percorso a Napoli si è complicato e un cambiamento di maglia potrebbe aiutarlo a rinascere. Anche se ha iniziato a farsi notare sotto il Vesuvio, vincendo lo scudetto l'anno scorso e giocando in Champions, potrebbe trovare spazio nell'Inter in qualsiasi situazione, sia come prima sia come seconda punta, diventando un ideale alter ego di Lautaro.

D'altra parte, Gudmundsson preferisce avere un punto di riferimento davanti a sé che gli permetta di muoversi liberamente sull'intero fronte offensivo. Tra le sue abilità, c'è la capacità di superare l'uomo con dribbling e giocate spettacolari, una caratteristica che manca o è poco presente all'Inter. Questo sarebbe un prezioso contributo, utile per risolvere partite bloccate o da recuperare, specialmente contro avversari bravi a chiudersi in difesa. Le partite difficili possono essere decise anche da calci piazzati e Gudmundsson in questo senso rappresenterebbe un'aggiunta in più. Inoltre, è più facile da raggiungere rispetto a Raspadori e costa meno, circa 30 milioni di euro rispetto ai 40 richiesti per l'italiano. Inoltre, nell'affare potrebbero essere considerate formule diverse, come un prestito con obbligo di riscatto, oltre all'inserimento di giovani talenti nerazzurri.