Inter, Raspadori e Gudmundsson sogni proibiti di Marotta e Ausilio in attacco

Un nuovo attaccante arriverà all'Inter, resta da capire chi. Secondo quanto rivelato da Il Corriere dello Sport sono due i nomi forti dalle parti di Viale della Liberazione: Raspadori e Gudmundsson. Così, oltre a Taremi, coach Inzaghi tornerebbe ad avere un ventaglio di opzioni adeguate in attacco per competere in ogni competizione. Ma su chi è meglio virare? "Tra viale Liberazione e la Pinetina, si sta ragionando proprio su questo, facendo emergere vantaggi e criticità delle due operazioni", si legge sul quotidiano romano.

Raspadori, a suo favore ha il passaporto italiano e non avrebbe bisogno di ambientamento, conoscendo la serie A. Inoltre è un punto fermo della Nazionale di Spalletti e ha 24 anni, dunque nel pieno della crescita, con un passato da palcoscenici importanti come la Champions dove è stato anche protagonista. Poi c'è il discorso posizione in campo, visto che potrebbe essere adoperato sia da prima sia da seconda punta.

Gudmundsson, invece, "là davanti preferisce avere un punto di riferimento che gli permetta di svariare su tutto il fronte offensivo". Eppure il jolly islandese spicca per doti da dribblomane che farebbero comodo all'Inter, considerando la latitanza in tal senso. E si ritroverebbe uno specialista in più su punizione, per sfruttare al meglio ogni opportunità.