L'Inter diverte e si diverte: 4-0 travolgente alla Fiorentina. E il derby dopo la sosta può già pesare molto

La prima tornata di gare di questa nuova stagione è scivolata via in modo totalmente immacolato. L'Inter si affaccia alla sosta per le nazionali con l'umore alle stelle, rintuzzato dalla bella e larga vittoria contro la Fiorentina. Un 4-0 senza storia, griffato dalle reti di Marcus Thuram (primo acuto per lui in nerazzurro), Hakan Calhanoglu e Lautaro Martinez, autore quest'ultimo di una doppietta.

Sono proprio i 'Fab 3' a prendersi la copertina di questa serata. È però l'intero impianto ad aver funzionato a meraviglia, senza mai incepparsi. A partire da quella fase difensiva che per lunghe fasi della scorsa stagione era stata il tallone d'Achille di una squadra che nella produzione offensiva non ha invece quasi mai tradito.

Il modo migliore per avvicinarsi al derby con il Milan, in programma subito dopo la sosta. Una gara che promette di lasciare una prima traccia delle gerarchie in vetta alla classifica, tra le uniche due squadre a punteggio pieno in questa Serie A. "Sappiamo cosa rappresenti questa partita - ha dichiarato Simone Inzaghi nel post-partita -, chiaramente c'è questa sosta in mezzo e tanti giocatori andranno a giocare con le proprie nazionali, ma era già previsto dai calendari". Il tecnico ha poi tessuto le lodi di Marcus Thuram, autore del primo gol della serata (e della sua avventura in nerazzurro): Ha fatto un pre-campionato ottimo, nelle prime due gare di campionato mi dispiaceva non avesse segnato, perché lo meritava. È un giocatore generoso che lavora per la squadra, sono contento che abbia coronato la sua prestazione con un gol".