Inter, -89 milioni a bilancio nonostante ricavi record dalla Champions: Zhang interviene

I ricavi record della scorsa stagione, con la cavalcata in Champions League fino alla finale, ha aiutato le casse dell'Inter. Ma il club, come le altre grandi società di Serie A, brucia cassa. Secondo quanto analizzato da Calcio e Finanza, spesso il ricorso a debiti (come finanziamenti) o interventi degli azionisti per riequilibrare la situazione non basta e porta ad uno squilibrio che induce poi i club a ricorrere a delle operazioni "straordinarie", ad esempio le cessioni. 

L'Inter, nel bilancio del 30 giugno 2022, ha registrato un -89 milioni: ci sono "livelli importanti di cassa bruciata" scrive Calcio e Finanza, pur in una stagione da record grazie ai ricavi da stadio portati in dote dalla Champions. "È servito così - ha proseguito lo studio - un nuovo intervento da parte di Suning, con 51 milioni versati nelle casse del club passando dal prestito di Oaktree agli Zhang".

Zhang è alle prese con la scadenza del debito da 380 milioni di euro con Oaktree del 20 maggio, con il fondo che sembra aver aperto ad una trattativa per il rifinanziamento. Un anno in più, probabilmente per trova un compratore a condizioni migliori: questa è l'offerta di Oaktree. Zhang intanto continua i dialoghi paralleli con Pimco, che stando ai rumors delle scorse settimane sarebbe pronto a garantire un prestito da circa 400 milioni al patron nerazzurro.