Inter Women, Puglisi (ag. Cetinja): "Stagione in crescendo, Sara ha tanti margini di crescita"

Domenica si è conclusa la Regular Season del campionato di Serie A femminile. L’Inter ha chiuso con una sconfitta nel derby col Milan ed un quarto posto finale. Inaspettata protagonista di questa stagione, oltre ovviamente a Michela Cambiaghi, è stata Sara Cetinja, l'estremo difensore serbo ha infatti disputato 19 delle 21 gare ufficiali giocate dalla squadra nerazzurra ed ha difeso la propria porta mostrandosi tutt’altro che una buona dodicesima. Lo score parla di 3 clean sheets, 2 volte nella Top 11 settimanale della FIGC ed 1 nella Top 11 di ATA Football e DAZN. Portiere moderno, molto avvezza al gioco con i piedi, esplosiva e reattiva tra i pali, Cetinja qualche settimana fa è stata premiata da APPORT come miglior portiere Under 23 del campionato italiano per la stagione 2022/23.

Fabio Puglisi, consulente di mercato che segue Cetinja per conto della SportManager International, ha commentato la stagione dell'estremo difensore dell'Inter: "Siamo molto soddisfatti, noi e la ragazza, per come sono andate finora le cose in questa stagione. L’Inter ha avuto un percorso con pochi picchi ed è abbastanza distante dalle tre squadre di testa. Sara è arrivata dal Pomigliano e, per una serie di congiunture a lei favorevoli, si è ritrovata catapultata come titolare. Ha sfruttato l’occasione e messo in mostra molte delle sue doti. Le abilità nel gioco con i piedi e nella costruzione dal basso sono due delle caratteristiche principali di Cetinja. Al di là di questo, è una ragazza ed una professionista di alto livello, che non ha avuto difficoltà ad inserirsi in uno spogliatoio importante come quello dell’Inter".

Una stagione incredibile che ha portato Cetinja ha ricevuto anche il Premio APPORT come Miglior Portiere Under 23 per la stagione 2022/23.

"Sì. Un premio importante e che, tra l’altro, ritengo assolutamente meritato. Sara è sempre stata una calciatrice continua ed ha spesso rappresentato un valore aggiunto sul campo per le compagne. Anche in questa stagione la ragazza ha avuto un rendimento costante. Ha subito 10 (di cui 3 autoreti) dei 28 goal complessivi nelle ultime 5 partite. Segnale chiaro che c’è stato un calo di rendimento a livello di squadra oltre che personale. Ma, fino a quel momento, Cetinja aveva reso ben oltre le aspettative. Ed anche nella vittoria per 2-0 contro la Roma, che è stato ad oggi il picco della stagione nerazzurra, Sara è risultata una delle giocatrici più determinanti. Detto ciò, ci tenevo a ringraziare APPORT ed il Presidente Claudio Rapacioli per il Premio riconosciuto alla ragazza".

Nell’Inter, in vista della Poule Scudetto, sembra in rampa di lancio Francesca Durante. Come state vivendo insieme a Cetinja questa situazione?

"Sara è tranquilla e noi pure. Ha dimostrato di valere e di essere una titolare aggiunta. Continuerà ad allenarsi con costanza per migliorare e migliorarsi. E sarà sempre pronta, da qui a fine stagione, se e quando verrà chiamata in causa. Cetinja ha dimostrato sul campo quanto vale, questo era il nostro obiettivo e siamo entrambi soddisfatti di ciò, sia Sara che il sottoscritto".

È un momento davvero incredibile per Sara.

"Da quando ha lasciato il campionato serbo ed è passata dallo Spartak Subotica al Nancy in Francia, il suo rendimento è andato sempre in crescendo. Tre anni fa ha accettato la sfida di Pomigliano e l’ha vinta. Si è classificata terza per numero di parate in Serie A e, nella gara interna contro la Juve, ha neutralizzato due rigori a Rosucci e Zemanian. Non ha avuto paura di ritentare un’altra scommessa con le pantere la stagione successiva ed ha contribuito in maniera determinante alla seconda miracolosa salvezza delle campane, risultando la migliore in campo negli spareggi contro la Lazio. In più stavolta è risultata il miglior portiere come numero di parate, staccando nettamente Laura Giuliani. L’estate scorsa è approdata all’Inter e vale tutto ciò che si è detto prima. Infine, poche settimane fa si è aggiudicata il Premio APPORT. Io posso solo concludere dicendo che sono davvero orgogliosissimo di Sara Cetinja, come calciatrice e come persona. E, considerando la giovane età e i grandi margini di miglioramento che ancora ha, prevedo per lei un futuro importante, da Top Player nel suo ruolo".