ESCLUSIVA - Thuram, garantisce Dalmat: "Un Leao per l'Inter: quello che mancava"

Via Dzeko, dentro Thuram: la partenza a parametro zero dell'attaccante di Sarajevo è stata immediatamente soppiantata dall'arrivo del francese, che di simile al bosniaco ha giusto il peso a bilancio. Se il primo è infatti abile nel gioco spalle alla porta oltre che nella finalizzazione, il secondo fa della corsa e della fisicità i suoi punti di forza.

In esclusiva ai microfoni de L'Interista è intervenuto l'ex centrocampista nerazzurro Stephane Dalmat, connazionale del nuovo acquisto della Beneamata.

Che ne pensi di Thuram?

"È un buonissimo acquisto per l'Inter: parliamo di un attaccante di ottimo valore preso tra l'altro a parametro zero. Quindi anche un affare dal punto di vista economico".

Come pensi che gestirà il salto in una squadra come l'Inter?

"Avendolo visto giocare sono sicuro che farà grandi cose all'Inter e che non avrà nessun problema ad adattarsi a questa grande squadra".

Nessun timore reverenziale, insomma.

"Assolutamente. Non dimentichiamoci che lui ha già dimostrato il suo valore in un campionato importante come quello tedesco e con la nazionale: non è di certo alle prime armi".

Che soluzioni dà ad Inzaghi?

"Credo proprio che fosse l'uomo che mancava davanti all'Inter: fisico, veloce ed agile nel contropiede".

Fuori Dzeko, arriva un attaccante molto diverso.

"Come tipo di giocatore è della stessa categoria di Leao. Dzeko è un attaccante straordinario, ma è diverso e credo che ora con Marcus Inzaghi abbia una soluzione in più".

Che effetto ti fa aver affrontato suo padre e vedere oggi anche il figlio all'Inter?

"Orgoglioso: penso che suo padre sia fiero di lui e dimostra quanto sia cresciuto bene".