ESCLUSIVA - Gavillucci: "Sacchi? Non è stato un errore di protocollo: vi spiego"

ESCLUSIVA - Gavillucci: "Sacchi? Non è stato un errore di protocollo: vi spiego"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 11 gennaio 2023, 20:07Esclusive
di Daniele Najjar

A partire dalla prossima Supercoppa Frecciarossa, prevista il prossimo 18 gennaio, anche in Italia verrà introdotta la novità - già sperimentata al Mondiale in Qatar - del fuorigioco semiautomatico. Nella giornata odierna, il designatore Rocchi ha spiegato le modalità con cui avverà, auspicando un miglioramento nell'applicazione di una regola che ancora fa discutere.

La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva l'ex arbitro Claudio Gavillucci, per parlarne, oltre che per commentare l'ultimo episodio che ha smosso gli animi del calcio italico, ovvero il macroscopico errore di Sacchi in Monza-Inter.

Che ne pensa di questa novità?

"Era stato ampiamente anticipato che sarebbe stato introdotto nei campionati. Lo vedo come la normale evoluzione in quello che è l'utilizzo della tecnologia, sempre più presente all'interno del calcio".

Che effetto avrà sulle partite?

"Ridurrà ancora di più la possibilità di vedere errori in quella che è una situazione oggettiva del fuorigioco, ovvero la posizione geografica del giocatore in questione. Attenzione però a non pensare che risolva tutti i problemi o che li renda tutti automatici".

Resta la componente "umana" nella valutazione.

"Rimarrà ancora in capo all'arbitro la decisione sull'eventuale influenza di un giocatore, quando bisognerà capire se ha partecipato o meno all'azione, questo sì bisogna tenerlo a mente".

Che ne pensa di quanto accaduto a Monza, con Sacchi?

"Purtroppo non è una questione che riguarda il protocollo come ho sentito da più parti, ma semplicemente le disposizioni dell'organo tecnico. Fra l'altro ho letto in queste ore che lo ha ribadito Gianluca Rocchi".

Ci spieghi.

"Bisogna incidere sulla tempistica di fischio dell'arbitro in situazioni in cui c'è una segnatura di un gol. Nelle prossime settimane dunque, quando ci saranno calci di punizione dal limite con cross dentro l'area o nei calci d'angolo, dovremmo vedere l'arbitro ritardare il fischio in presunte situazioni di fallo, per permettere l'intervento del Var".