Marotta risponde a Conte: "Liberissimo di dire certe cose, si può anche non condividere"

Marotta risponde a Conte: "Liberissimo di dire certe cose, si può anche non condividere"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 08:45Rassegna Stampa
di Marta Bonfiglio

All'’Assemblea di Lega Serie A a Lissone, in programma ieri, l’ordine del giorno non prevedeva decisioni dei direttori di gara e di chi dovrebbe aiutarli davanti al monitor, ma questo non ha tenuto a bada i cronisti presenti che hanno inevitabilmente rivolto al presidente dell'Inter Marotta, domande sul tema.

Anche perché nel frattempo Antonio Conte in conferenza stampa, alla vigilia della Champions League, aveva lanciato altri messaggi che sembravano indirizzati proprio al presidente dell’Inter. "Non è il caso di riprendere ancora questo discorso. Lui è liberissimo di dire certe cose, ci mancherebbe. Se c’è rispetto e democrazia, ognuno può esprimere la propria opinione. Si può anche non condividere ma va bene", la replica di Marotta, prima di soffermarsi anche sulla lotta scudetto: "Campionato bello e incerto, non accadeva da diversi anni. Ho visto valori intensi da parte di tanti, tra cui anche il Milan di Allegri". Proverà ad inserirsi la Juventus di Spalletti: "Ottimo allenatore".

Le parole di Conte: "Non mi metto a parlare di arbitraggi, lasciamo stare. Appena si parla poco poco di arbitri, appena si solleva un problema li mandiamo in confusione. Avete visto? Appena qualcuno ha parlato è successo di tutto e di più e quindi non parliamo degli arbitri altrimenti li mandiamo ancora di più in confusione. Ripeto, dispiace perché vedi a volte il sistema non si basa su fondamenta solide. Al primo soffio di vento, appena qualcuno si alza per parlare e migliorare il calcio italiano, vedete che cavolo è successo...".