Tutti contro Conte, le conferenze stampa diventate una barzelletta! Le scuse all'ordine del giorno...
Antonio Conte insieme ad Aurelio De Laurentiis formato la coppia perfetta, esatto perché nonostante la lotta interna che si fanno quotidianamente hanno anche qualcosa in comune: piangere. Il tecnico, ora, sta perdendo tutta la dignità che aveva acquisito dopo il meritato scudetto con il Napoli.
Una delle più celebri dichiarazioni che ha rilasciato Antonio Conte sulla panchina del Napoli è sicuramente questa: "Il Napoli da fastidio, e fa paura. Ci criticano ma siamo in testa alla classifica". Dichiarazione oramai ricorrente. La prima volta è stata contro la Roma nella passata stagione, rilasciata a seguito del pareggio acciuffato dai giallorossi allo scadere. Il problema? Secondo lui l'esultanza dei tifosi giallorossi era stata eccessiva, scordandosi però che la squadra romana usciva da un periodo disastroso mentre loro erano in cima alla classifica. Come se non bastasse ha tenuto nuovamente a precisarlo alla vigilia del match di Champions contro il Francoforte. Ma c'è una cosa che Antonio dimentica, ovvero che oltre ad essere i campioni in carica, e che quindi sia anche normale abbiano fatto una partenza buona, sono ben due anni che De Laurentiis mette sul piatto fior di quattrini per soddisfare le sue richieste sul mercato.
Questa volta però siamo arrivati alla frutta. Dalle lamentele per un mercato inesistente a quelle di un mercato troppo ingente. Eh si, perché i 9 nuovi acquisti adesso sono troppi, in quanto, a detta del tecnico leccese, fanno troppa difficoltà ad inserirsi. Proseguiamo con i dibattiti sugli arbitri e i continui attacchi contro la squadra che lo aveva tanto osannato in passato, l'Inter. Ma in fondo, queste lamentele sono sempre state al centro delle conferenze stampa di Antonio Conte, solo che, adesso, sono diventate ancora più ingestibili e ai limiti della sopportazione.
L'Inter non gli va proprio giù, a conferma proprio la conferenza stampa pre Francoforte, in cui ha fatto nuovamente riferimento all'arbitraggio contro i nerazzurri. Meglio parlare sempre degli altri invece che concentrarsi sulla Champions, soprattutto al rientro dopo un bel 6-1 preso a Eindhoven. Un attacco importante è stato sferrato proprio da due quotidiani in mattinata. Il Giornale definisce il tecnico come un "arruffa popolo", mentre Libero "campione di mani avantismo". Descrizioni migliori non potevano essere fatte di un tecnico che, a seconda delle proprie dichiarazioni, sembra guidare una neopromossa allo sbando piuttosto che la detentrice del titolo...
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