Rinnovo Brozovic, cos'ha detto Antonello e a che punto è la trattativa

Marcelo Brozovic è un giocatore fondamentale per l’Inter. Oltre ai dati sull’impiego in campo del centrocampista croato, oggi sono arrivate anche le dichiarazioni dell’amministratore delegato nerazzurro Alessandro Antonello a confermare quanto Epic Brozo sia imprescindibile per Simone Inzaghi: "Il rapporto coi giocatori è ottimo, ricordiamoci anche i risultati portati dalla squadra con la finale di Europa League e la vittoria dello scudetto. Dobbiamo riconoscerlo e le performance sportive che devono essere adeguatamente retribuite. Ma è normale che la pandemia ha portato a delle riflessioni, poi ci sono dei contratti da rispettare ed è giusto sedersi al tavolo con le parti in causa per trovare un accordo. Brozovic è un giocatore fondamentale per la squadra, è una pedina strategica per noi”, le parole del dirigente a Radio 24 (qui tutte le dichiarazioni).

Rinnovo Brozovic, a metà novembre il possibile incontro decisivo
Nei prossimi giorni potrebbe essere finalmente il momento buono per incontrarsi. Il padre e agente del calciatore, Ivan, è atteso a Milano dove incontrerà i vertici societari del club meneghino per provare a trovare una squadra sul rinnovo. La distanza è ancora elevata: balla circa un milione e mezzo di ingaggio tra la richiesta dell’entourage del croato e l’offerta del club.

Il giocatore non ha fretta
La sensazione è che anche lo stesso calciatore non abbia granché voglia di affrettare i tempi, consapevole di avere il coltello dalla parte del manico. A Brozovic non mancano infatti i club interessati, soprattutto nel caso in cui dovesse liberarsi davvero a parametro zero. L’intenzione dell’ex Dinamo Zagabria è quella di strappare un contratto quanto più ricco possibile, soprattutto perché a 31 anni è possibile che sia l’ultimo della sua carriera. Alla finestra ci sono quasi tutte le big inglesi, ma anche il Paris Saint-Germain e l’Atletico Simeone. Insomma, alle parole di Antonello dovranno adesso seguire i fatti. Accontentare il giocatore in tutto e per tutto potrebbe segnare un precedente pericoloso, ma al tempo stesso far svincolare una pedina così importante non darebbe un bel messaggio, anche e soprattutto in chiave futura.