L'Italia prova a farsi del male, poi tira un sospiro di sollievo: 5-2 sulla Macedonia, è aggancio all'Ucraina

L'Italia prova a farsi del male, poi tira un sospiro di sollievo: 5-2 sulla Macedonia, è aggancio all'UcrainaTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 17 novembre 2023, 22:51Primo piano
di Marco Corradi

L'Italia rivede per qualche minuto gli spettri dell'eliminazione nei playoff di qualificazione ai Mondiali, dopo un primo tempo sontuoso, poi si rimette in carreggiata e rischia di dilagare. Ci sono tre partite in una, nella sfida dell'Olimpico contro la Macedonia del Nord, che rilancia gli azzurri nella lotta per la qualificazione: Spalletti e i suoi rifilano infatti un meritato 5-2 ai rivali e li tagliano fuori dalla corsa ad Euro2024, non senza patemi d'animo nella ripresa.

Il primo tempo è una sinfonia azzurra: Darmian e Chiesa firmano il 3-0 al 45'

Dominano e dilagano i ragazzi di Spalletti nel primo tempo. Il primo quarto d'ora è equilibrato, con l'Italia che trema per Chiesa (brutto colpo) e poi tira un sospiro di sollievo quando l'esterno della Juventus resta in campo. Tutto si sblocca al 17', con la seconda rete in Nazionale di Matteo Darmian: il nerazzurro si sblocca dopo otto anni con un grande inserimento sul secondo palo, sfruttando il cross di Raspadori e rompendo il ghiaccio. Proprio il dieci sfiora il raddoppio, in un'Italia al 76% di possesso palla, mentre al 37' ecco la grande chance per Jorginho: Serafimov tocca di mano sul tiro di Gatti ed è rigore, con l'ex napoletano che va sul dischetto e sbaglia ancora, calciando debole e centrale come contro la Svizzera. Le sue lacrime non fanno svanire dal campo l'Italia, che si risolleva subito trascinata da un sontuoso Federico Chiesa. Lo juventino firma il raddoppio al 41', subito dopo il rigore sbagliato, e trova la sua doppietta con un eurogol da posizione defilata al 46'pt. Non c'è miglior modo per festeggiare il suo debutto (!) in queste qualificazioni europee, Italia sul 3-0 a metà gara. 

La Macedonia cambia e l'Italia soffre: Atanasov rievoca vecchi fantasmi

Milevski reagisce con un triplo cambio e inserisce l'attaccante Atanasov, che non aveva mai segnato in Nazionale e si sblocca al 51', con un'azione improvvisa che Spalletti non vede perchè girato a dare indicazioni. L'Italia reagisce immediatamente, ma Bonaventura e Barella si ostacolano dando vita alla versione nostrana (sbagliata) del tiro dei gemelli Derrick. Darmian sfiora la clamorosa doppietta, Dimitrievski salva su Dimarco e gli azzurri sembrano in totale controllo fino al triplo cambio di Spalletti: gli ingressi di Cristante, Zaniolo e Frattesi tolgono concentrazione e Atanasov colpisce ancora firmando una clamorosa doppietta al 74'. Siamo sul 3-2 e l'Italia è spaventata, col timore di veder sfumare nuovamente tutto. 

Il finale è un sospiro di sollievo: Raspadori ed El Shaarawy chiudono il discorso

Nel finale però l'Italia si ritrova, eccome. Raspadori fa tirare un sospiro di sollievo a un Olimpico gelato dalle reti della Macedonia del Nord: serpentina su Musliu e rete del 4-2 all'82'. Entra anche Scamacca, che rialza il baricentro e sfiora subito il gol, prima che nel recupero la Nazionale cali il pokerissimo: El Shaarawy trova la zampata del 5-2 al 93' e la Nazionale può esultare. La vittoria odierna vale l'aggancio all'Ucraina (che riposava) a quota 13 punti ed alle spalle di un'Inghilterra (19) già qualificata. Lunedì a Leverkusen l'Italia potrà qualificarsi anche con un pareggio, ma ovviamente si punterà alla vittoria.