De Vrij, rinnovo in stand-by. E l'Inter fissa il prezzo

In cima alla lista dei sacrificabili in casa Inter c'è sicuramente Stefan De Vrij. L'olandese è alla quarta stagione in nerazzurro, ha parecchi estimatori in giro per l'Europa e potrebbe voler tentare una nuova esperienza. L'ex Lazio ha da poco sfondato il muro dei trent'anni, l'età ideale per effettuare l'ultimo grande step di una carriera che l'ultimo Scudetto ha reso vincente. L'Inter, dal canto suo, è ingolosita dalla prospettiva di mettere a segno una netta plusvalenza, considerando che il classe '92 fu acquistato a parametro zero nell'estate del 2018.

La situazione rinnovo e le prospettive
I discorsi sul prolungamento dell'attuale accordo, in fase avanzatissima parecchi mesi fa, sono stati messi in stand-by. Il contratto di Stefan scade nel 2023, lo scenario di uno stallo prolungato alla Kessie non è contemplato dall'Inter, che ascolterebbe volentieri offerte congrue per il proprio centrale. Il prezzo fissato dai nerazzurri è di 30 milioni: cifra che tiene conto della situazione contrattuale e dell'età, ma anche del valore indiscutibile del ragazzo.

Rendimento in leggero calo
Con Inzaghi De Vrij sta viaggiando leggermente al di sotto degli standard fissati nelle stagioni scorse. Qualche svarione di troppo (l'ultimo in ordine di tempo nel derby) sul quale possono aver influito anche i rumors ricorrenti sul suo futuro. Una flessione che potrebbe rendere meno amaro l'eventuale addio: l'olandese piace in Premier, ma sono molti i club (anche in Spagna) che in passato hanno sondato il terreno. In caso di partenza, il primo nome per sostituirlo resta quello di Gleison Bremer: Marotta e Ausilio stanno provando a giocare d'anticipo con Cairo per blindare il centrale granata ancor prima dell'estate.