Inter furibonda al telefono con Lukaku: la dirigenza dovrà comunque reagire alla 'pugnalata'

In casa Inter regna delusione e rabbia. Nessuno, in particolar modo la dirigenza, si sarebbe aspettato una pugnalata di tale portata da parte di Romelu Lukaku. Ma la scoperta dell'avvocato-agente del belga, Sebastien Ledure, in contatto segreto con altri club interessati, mentre l'Inter provava a convincere il Chelsea a cederlo per 35 milioni più 5 di bonus, non è stata digerita bene. Anzi, nella serata di ieri l'Inter è riuscita ad entrare di nuovo in contatto con Big Rom dopo essere misteriosamente scomparso assieme al suo 'uomo di fiducia' e, come riferisce Gazzetta.it, "sono volati gli stracci": toni accesi (per usare un eufenismo) da parte dei vertici nerazzurri dopo essersi sentiti pugnalati. Al punto che ora Marotta e Ausilio starebbero riflettendo sulla contromossa: "se continuare su questa via o scaricarlo definitivamente e virare su altri obiettivi". 

In tutto questo la vicenda non sconquassa il Chelsea invece, che venderà l'attaccante belga nelle prossime ore al primo offerente che porterà i soldi richiesti a Londra. Intanto, oltre alle crepe generate con l'Inter, l'avvocato Ledure sembra in via di rottura anche con Roc Nation, l'agenzia di Lukaku, che si ritrova sorpresa per il cambio di rotta del giocatore (che non avrebbe apprezzato la gestione dell'ultimo periodo dell'anno da parte di Simone Inzaghi). L'apertura verso la Juventus rimane, visto che il club bianconero è arrivato a offrire 37,5 milioni più 2,5 di bonus ai blues, condizionati però dalla vendita di Vlahovic.