Gli insostituibili - Skriniar, da esubero a ministro della difesa. La difesa a tre lo esalta

Gli insostituibili - Skriniar, da esubero a ministro della difesa. La difesa a tre lo esaltaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 25 giugno 2021, 16:45Primo piano
di Patrick Iannarelli

Una storia incredibile, con il Tottenham già pronto con la valigia in mano. L'ultimo anno di Milan Skriniar in maglia nerazzurra è stato davvero incredibile, il difensore slovacco in un primo momento non era riuscito ad inserirsi nel modo corretto nei meccanismi di mister Conte. La società, proprio per questo motivo, aveva deciso di cederlo: la compagine londinese si era mossa offrendo anche un bell'assegno al club di Viale della Liberazione, ma come succede spesso ci sono sliding doors che possono cambiare il corso della storia. Conte ha deciso di tenere un giocatore che avrebbe potuto dare il proprio contributo a una squadra solida ma che stava cercando la giusta quadratura del cerchio. L'ex tecnico nerazzurro ha scommesso tutte le proprie fiches su Skriniar e il difensore slovacco di rimando è stato in grado di saper sfruttare tutto il proprio potenziale. Una storia interessante che potrebbe premiare proprio Simone Inzaghi, nuovo tecnico nerazzurro: un giocatore simile, ormai nel pieno della propria maturità calcistica, può fare la differenza. Ancora una volta. 

COME PUÒ TORNARE UTILE AL NUOVO TECNICO - Vista la conferma del modulo, Milan Skriniar non farà fatica ad adattarsi ai metodi di Simone Inzaghi. Inoltre c'è un fattore da non sottovalutare: in giro per l'Europa difficilmente si trovano centrali di difesa in grado di inserirsi in una linea a tre. Per questo motivo la dirigenza ha blindato il giocatore, andando anche a "rispettare" le richieste di Conte. Lo slovacco, infatti, rientrava negli incedibili, e a oggi nessuno ha intenzione di piazzarlo sul mercato. Non ci sono offerte o interessi particolari, ma ogni modo l'ex Samp non si muoverà da Milano. Nel corso del tempo ha saputo dimostrare la propria professionalità, anche attraverso i numeri: 167 gare con l'Inter, 7 gol e 4 assist. Inoltre dalla testa (o dai piedi) di Skriniar sono arrivati gol pesanti: il centrale non si tocca, anche perché un tris di giocatori simili non è facile da trovare in giro per il Vecchio Continente