Walter Mazzarri: "L'Inter in difficoltà economica fa male"

Presente a Castagneto Carducci al Talk Show organizzato dal giornalista Mario Tenerani, Walter Mazzarri ha parlato ai nostri microfoni. Queste le sue parole a partire dal Torino:

"Sul rinnovo di Belotti non posso parlare, non sono a Torino da due anni. Mi sono rimasti i 63 punti in granata che secondo me sono stati un'impresa storica. Ho avuto il giusto merito per quell'annata. Recuperavamo sempre la palla nella metà campo avversaria, il mio calcio era propositivo e offensivo, anche se qualcuno dice il contrario. Mancava un po' di qualità davanti e sbagliavamo troppi gol".

In estate è stato vicino a tornare in panchina?
"Vi dico la verità, nomi non ne posso fare ma ho rifiutato qualcosa. Un tipo come me con il Covid e senza pubblico ha perso l'entusiasmo, devo sentire la sfida. Ci sono stati club che ho rifiutato perché non voglio ritornare a lottare per la salvezza, qualcosa anche all'estero. Se arriverà una proposta che mi darà carica e adrenalina tornerò, altrimenti starò fermo".

Le dispiace vedere cosa sta succedendo all'Inter?
"Lo dico da sportivo, mi dispiace per tutto il calcio italiano. La crisi economica dove sono entrati tanti club grandi, come Inter e Milan, fa dispiacere. Non si è saputo fare calcio ad alti livelli come magari si è fatto in altri Paesi.
Durante la mia esperienza all'Inter ho avuto un ottimo rapporto col presidente Moratti, mancano molto presidenti come lui.".