Sucic ha convinto Chivu: contro l'Udinese dovrà bissare una prestazione totale

Petar Sucic ha più che ben figurato in occasione della sfida con cui l'Inter ha superato il Torino in occasione della prima giornata di Serie A 2025-2026. Il croato, tra i migliori tra le fila del Club nerazzurro, ha dimostrato sin dall'inizio il motivo per cui la sua presenza possa garantire un apporto molto significativo alla manovra e alle prestazioni complessive della sua squadra. 

Come raccolto ieri dalla redazione de L'Interista - e confermato oggi da La Gazzetta dello Sport - il calciatore ex Dinamo sarà riconfermato dal primo minuto nella prossima sfida di San Siro contro l'Udinese. Con il rientro di Hakan Calhanoglu, ad essere sacrificato sarà Henrikh Mkhitaryan, presente invece dall'inizio contro i granata.

La decisione del tecnico Cristian Chivu riflette la convinzione - comune allo staff tecnico e alla dirigenza meneghina - di quanto il croato sia già entrato nei meccanismi di gioco della squadra nerazzurra, di cui ha svolto il ruolo di direttore d'orchestra in assenza del regista titolare Hakan Calhanoglu. La sinfonia del gioco dei meneghini ha visto in Sucic una delle sue note più liete, data la sua capacità di svolgere le due fasi con eguale efficacia. Oltre alla qualità in fase offensiva, dimostrata plasticamente in occasione dell'assist a Marcus Thuram per il momentaneo 2-0 dell'Inter, il classe 2002 si è distinto anche per un apporto sostanziale nel recupero palla. Un fattore, quest'ultimo, che ha sicuramente inciso sulla decisione del tecnico rumeno. La cui convinzione di fondo è che ciò non mancherà neanche contro i friulani.