Report sull'Inter: i ricavi dalla Cina hanno "salvato" i conti, ponendo fine al settlement agreement

Report sull'Inter: i ricavi dalla Cina hanno "salvato" i conti, ponendo fine al settlement agreementTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 26 aprile 2021, 15:08News
di Luca Chiarini

Il sito specializzato Affaritaliani.it ha pubblicato un'analisi circolata nelle scorse ore di un banker della City londinese che ha fatto da advisor a una cordata di potenziali acquirenti dell'Inter. Nel report emerge come Suning sia stata in grado di generare un flusso di entrate una-tantum da sponsor regionali pari a quasi 300 milioni di euro (circa il 27% dei ricavi), di cui 131,4 milioni sono arrivati direttamente da un contratto infragruppo Suning e 165,6 milioni da presunte "parti terze". Flussi che l'advisor definisce di "dubbia natura", e che - si legge - potrebbero essere serviti per aggirare le norme dell'UEFA sul Financial Fair Play. 

Le anomalie - prosegue il report - sono legate al fatto che le società con le quali sono stati sottoscritte le sponsorizzazioni avessero ben poco a che fare con il calcio. Ma, aspetto ancor più importante, ogni contratto prevedeva un’alta commissione d’ingresso, e nonostante questo gli sponsor regionali, solo 24 mesi dopo, non sembravano preoccuparsi di trovarsi di fronte a una risoluzione improvvisa del contratto, dovendo rinunciare all’elevato investimento iniziale. Alla fine nel 2019 questi contratti sono stati cancellati e l’Inter non ha potuto rimpiazzarli, trovando un altro compratore che subentrasse per la commercializzazione degli stessi diritti.

E così, grazie a questo meccanismo, dai contratti cinesi arrivano in un colpo solo giusto giusto quei 100 milioni all’anno che servono a tenere a bada l’aumento forte dei costi, ponendo fine, nel maggio del 2019, alla sorveglianza sui conti della squadra da parte dell'UEFA, il cosiddetto "settlement agreement".