Moratti tesse le lodi dell'Inter inzaghiana: "Mi ricorda quella di Herrera"

Moratti tesse le lodi dell'Inter inzaghiana: "Mi ricorda quella di Herrera"TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 17 aprile 2024, 09:50News
di Adele Nuara

Intervistato dal Corriere della Sera, Massimo Moratti ha tessuto le lodi dell'Inter, a un passo dal conquistare il ventesimo scudetto della sua storia: "Il bel gioco è la sua caratteristica principale. Piacevolissima da vedere, a volte mi ricorda l’Inter di Herrera: io consideravo meraviglioso per certi versi il gioco tutto verticale di Herrera, ma questa Inter con un sistema sicuramente diverso, se vogliamo moderno, lo esprime al meglio".

Se l’aspettava così forte?
"Dopo la finale di Champions era chiaro che fossi più convinto che si potesse arrivare a un traguardo prestigioso, come la seconda stella, ma forse per scaramanzia o prudenza non volevo essere così sicuro. Ma fin dalle prime partite si è compresa la vera dimensione dell’Inter".

Come si costruisce una squadra da scudetto?
"La base è arrivare ad avere una rosa sufficientemente forte, convinta delle proprie qualità, che migliora costantemente, poi magari la società l’aiuta a crescere facendo gli acquisti giusti, l’allenatore fa un buon lavoro, il carattere e la personalità dei giocatori sono importanti, si instaura il rapporto ideale con i tifosi, prima o dopo il risultato buono tipo lo scudetto arriva. Bisogna avere un po’ di pazienza. Tra il buono e l’ottimo c’è poi anche la fortuna".