Moratti: "Con Lukaku al top più pressione al Napoli. E che sorpresa Calhanoglu"
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Massimo Moratti si concentra anche sui singoli in casa nerazzurra: “Chi sarà l’uomo partita? Attaccante incredibile, che segna, lotta ed è decisivo. Uno di quelli che si abbinano ad una formazione per tutta la vita. Lukaku? Con il Romelu di due stagioni fa l’Inter avrebbe messo ben altra pressione al Napoli. Per noi fu determinante ed è stato ripreso perché ritenuto tale. Gli infortuni l’hanno frenato e per uno col suo fisico stare bene è ancora più importante che per altri. La buona volontà però c’è tutta, nel primo spezzone di gara fa un gran lavoro, poi cala. Per fortuna Dzeko a quasi 37 anni si è confermato professionista esemplare e di intelligenza superiore”.
E sul giocatore che l’ha maggiormente colpito, Moratti sorprende: “Dico Calhanoglu. Perché stile e classe erano noti, ma davanti alla difesa al posto di Brozovic ci sta mettendo una grinta e una continuità che non mi sarei aspettato”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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