Marotta, 44 anni di esperienza a servizio dell'Inter: sostenibilità e interlocutori, cos'è cambiato nel tempo
Quando Steven Zhang ha acquisito le quote di maggioranza dell'Inter il 28 giugno 2016, la prima cosa di cui si è occupato è stata la scelta dell'amministratore delegato. E l'idea era chiara, un solo nome: Beppe Marotta. La Gazzetta dello Sport, ad un giorno dal derby, analizza il percorso nel mondo del calcio del dirigente e tutto ciò che è cambiato dagli albori della sua carriera ad ora. Nel 1979 Marotta è diventato d.s. del Varese, esperienza che lo ha lanciato nel calcio che conta.
Da allora è cresciuta ovviamente l’esperienza e anche la capacità di non farsi trascinare dagli eventi. Ma anche la capacità di adattarsi alle situazioni: dagli investimenti per comprare Ronaldo (alla Juventus) e Lukaku (all'Inter, per circa 85 milioni) è passato alla sua nuova parola preferita, cioè sostenibilità. "Guardandosi indietro, forse ha un po’ di nostalgia per un mondo del calcio che non riconosce più. Ultimamente gli è pure capitato (e più di una volta...) di parlare per un giocatore con interlocutori mai visti prima: ma dove siamo finiti, ha pensato. E poi ha tirato dritto" chiosa la Gazzetta.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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