Inter, al Da Luz il doppio esordio di Audero. Gazzetta: "Non poteva restare in B, i dettagli sul riscatto"

Benfica-Inter si avvicina ed Emil Audero è pronto a vivere una notte da sogno. Il portiere cresciuto nella Juventus infatti non si limiterà a debuttare con l'Inter, ma farà anche il suo esordio nelle coppe europee e in Champions League. Simone Inzaghi avrebbe voluto schierarlo, come premio per gli ottimi allenamenti, contro il Frosinone e lo farà in terra portoghese. La gara non è decisiva per il girone, perchè l'Inter sa di dover battere la Real Sociedad in ogni caso per arrivare prima, ma lo è a livello economico: in ballo 2.8mln per la vittoria e 930mila euro per il pareggio.

Audero, nato in Indonesia, giocherà titolare col Benfica e in Coppa Italia ed ha un obiettivo: conquistare l'Inter e convincerla ad esercitare il diritto di riscatto da 6.5mln e puntare su di lui come portiere del futuro. Un portiere così, scrive la Rosea, "non poteva restare in Serie B e non ha avuto dubbi quando si è presentata l'occasione-Inter". Col quotidiano che svela un dettaglio: il diritto di riscatto diventerebbe obbligo se Audero giocasse il 40% delle gare stagionali. Uno scenario complesso e quasi impossibile, che si verificherebbe solo in caso di ko di Sommer o di un sorpasso dell'ex blucerchiato nelle gerarchie.