Il rimprovero di Bucchioni: "FIGC principale responsabile dei fallimenti dell'Italia. Ora Gattuso..."

Il rimprovero di Bucchioni: "FIGC principale responsabile dei fallimenti dell'Italia. Ora Gattuso..." TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
Ieri alle 21:44News
di Michele Maresca

Enzo Bucchioni, nel corso del suo editoriale per TMW, ha effettuato un bilancio delle ultime scelte della Federcalcio italiana, indicando coloro che ritiene essere i protagonisti degli ultimi fallimenti azzurri: "I dirigenti della Federcalcio sono i principali responsabili di quello che è accaduto in questi anni, sono loro i primi che devono cambiare rotta. Far passare il messaggio, come hanno fatto, che i giocatori sono tutti scarsi è un alibi per coprire la loro incapacità gestionale. Incapacità che ha portato in nazionale allenatori non adatti come Ventura (suo il primo naufragio mondiale) o che non ha fatto capire a Gravina di mandare via Mancini dopo l’Europeo, quando aveva esaurito la sua spinta energetica".

Poi un commento sulla strategia che si sarebbe dovuto adottare con il precedente tecnico azzurro: "Ha fallito anche Spalletti, è vero. In Federcalcio però si sarebbero dovuti accorgere prima, guardando gli allenamenti, parlando con i giocatori e con lo stesso Ct, che le sue idee erano troppo complicate, le pressioni troppo alte e il gruppo stava avendo una crisi di rigetto. Non è intervenuto nessuno per tempo perchè la Federcalcio è in mano a Nessuno. Ci fosse stato un dirigente carismatico e autorevole avrebbe potuto e dovuto aprire un confronto con il Ct per evitare il disastro.
Ora il disastro lo prova a evitare Gattuso rivitalizzando al massimo le potenzialità di questo gruppo, alleggerendo le pressioni, proponendo un calcio meno cervellotico e più pratico. Con una idea ben precisa che i giocatori sembrano avere già recepito: siamo l’Italia, sono gli altri che devono avere paura di noi, giochiamo con coraggio, affrontiamo le sfide, cerchiamo di andare in campo con il sorriso, divertiamoci durante gli allenamenti".

"Dalla prima partita sono arrivati segnali incoraggianti, al netto dell’Estonia. Si stanno semplicemente mettendo le basi per ricostruire qualcosa e sappiamo che non sarà facile, a cominciare da domani con Israele. Ma con energia e positività si può, i Tafazzi fateli fare ad altri", la chiosa finale.