Dembelè risponde al Barça: "Su di me bugie per danneggiarmi"
Il Barcellona ha aperto le danze per il divorzio con Ousmane Dembelè. Le intenzioni del club catalano sono state chiare: parlare a viso aperto e senza peli sulla lingua. Il francese non rientra più nei piani del club: complice di questa decisione sia i suoi comportamenti (ritardi agli allenamenti, per esempio), sia l’alto ingaggio percepito (circa 9mln netti a stagione). Laporta vorrebbe far partire Dembelè già in questa sessione di mercato per alleggerire le casse blaugrana.
In merito, ha parlato proprio Ousmane Dembelè: "Su di me sono state scritte bugie vergognose con il fine di danneggiarmi – commenta -, sono quattro anno che leggo queste cose".
E continua: "Non ho mai replicato a nessuna accusa, forse è stato un errore non farlo ma adesso dico basta! Ho 24 anni, sono giovane e come tanti altri posso avere difetti. Ho sempre risposto presente al mister con tutte le difficoltà del caso: il covid, pochi allenamenti. Sono sempre rimasto a disposizione del club. Non dico bugie e non cedo ai ricatti. Sono a disposizione del mio club e del mio allenatore, ho sempre dato tutto per i miei compagni e questo non cambierà. Non sono un uomo che dice bugie, ma nemmeno uno che cede ai ricatti".
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