Déjà-vu Pio Esposito: quell'esordio del fratello Sebastiano in Champions, con Conte

Déjà-vu Pio Esposito: quell'esordio del fratello Sebastiano in Champions, con ConteTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 17:00News
di Daniele Najjar

L'esordio in Champions League di Francesco Pio Esposito ha convinto tutti. A soli 20 anni l'attaccante rientrato dal prestito allo Spezia ha mostrato di poter dire la sua anche in un palcoscenico come quello europeo e ora Chivu sa di poter contare su di lui quando Lautaro e Thuram avranno bisogno di rifiatare. Uno scenario che rievoca un deja-vù in casa Inter, riportando la mente al 2019, quando al posto di Francesco Pio c'era un altro Esposito, ovvero il fratello Sebastiano.

Siamo nella stagione 2019/2020. L'Inter affronta il Borussia Dortmund il 23 ottobre, nella fase a gironi. Antonio Conte decide di far entrare a 28 minuti dalla fine della sfida Sebastiano Esposito che entrando al posto di Romelu Lukaku giocherà in coppia con Lautaro Martinez, procurandosi un calcio di rigore che lo stesso Lautaro trasformerà .

Aveva già avuto degli spezzoni di gara a disposizione nella gestione precedente, con Luciano Spalletti, l'esordio in Serie A arriverà il 26 ottobre 2019 con Conte, il primo gol il 21 dicembre, su calcio di rigore gentilmente concesso da Lukaku. Perché un déjà-vu? Perché le impressioni dopo questi primi assaggi di campo di Sebastiano furono altrettanto ottime, anche se in quel caso si trattava di un talento più acerbo rispetto a quello che oggi ha già dimostrato in Serie B il fratello minore. Insomma, l'Inter sa che dovrà gestirlo con cura per assicurargli un percorso più lineare dopo le buonissime premesse.