Bordon difende Sommer: "L'infortunio contro il Sassuolo può capitare ma ha dimostrato di essere un grande portiere"

Ai microfoni di TuttoMercatoWeb, Ivano Bordon ha parlato del ko contro il Sassuolo indirizzato dall'incertezza di Sommer: "Parto dall'estate: dopo la cessione di Onana, l'Inter aveva il problema di prendere un buon portiere. La prima idea era Vicario, ottimo portiere ma non essendoci riuscita, la soluzione che dava più certezza era Sommer, portiere con esperienza e tecnica. Non ha la qualità con i piedi e la personalità di Onana, però è un buon portiere. - ha commentato l'ex portiere nerazzurro sul collega - Arriviamo all'altra sera: l'infortunio col Sassuolo ci sta, può capitare a tutti; è ovvio che, quando succede e poi la squadra perde, pesa di più e resta in mente. Però penso che abbia dimostrato di essere capace di fare degli interventi importanti, anche col Sassuolo. Dovrà reagire moralmente e psicologicamente, in un contesto dove tutti parlavano del sostituto di Onana e si sapeva che sarebbe stato complicato".

Fosse Inzaghi, darebbe fiducia al secondo, Audero?
"Io penso che la gestione del portiere non sia facile, è più psicologica che altro. E penso anche che Sommer, dopo un errore così, non debba essere sostituito. Non ci sta e credo che Inzaghi non ci stia neanche pensando. Poi Audero ha fatto buoni campionati con la Sampdoria: ho fiducia in lui ma con tutto il rispetto che nutro per entrambe le squadre (Bordon ha anche difeso i pali della Sampdoria dal 1983 al 1986), giocare nell'Inter o nella Sampdoria non è la stessa cosa".