LIVE - Salisburgo, Struber: "Non siamo delusi del risultato. Rigore? Decisione non corretta"

dall'inviata a San Siro

21.09 - Sconfitta a San Siro per Gerhard Struber, allenatore del Salisburgo che spiega così in conferenza stampa il 2-1 incassato dall'Inter a San Siro. 

21.18 - Inizia la conferenza stampa di mister Struber: "Io penso che se si viene qui a giocare con l'Inter non si possa essere delusi dal risultato. Siamo stati bravi, attenti sul gioco e quello che dovevamo fare sul campo. I miei ragazzi hanno dimostrato tanto dal primo all'ultimo minuto, hanno fatto il massimo e peno che con un po' più di fortuna, e forse con la decisione non correttissima dell'arbitro, avremmo ottenuto di più. In questa partita vediamo quanto faccia la differenza stare attenti ai dettagli. Comunque abbiamo visto stasera che possiamo giocare una grande partita: è una cosa che ci dà spinta per andare avanti con questa mentalità e questo livello".

Hai cambiato il modulo e tirato indietro Bidstrup. Si ripeterà in futuro?
"Sì, vogliamo essere flessibili. Diciamo che possiamo girare il nostro modulo come ci serve. Dovremmo essere in grado di adattarci in maniera più flessibile. Lo siamo, siamo in grado di variare".

Come ha visto questa squadra? Inter e Real Sociedad sono le favorite del girone?
"Penso sia troppo presto per una risposta. penso che le ultime due giornate saranno decisive per capirlo. L'Inter ha un po' più tempra, esperienza, in questo senso. Anche il Benfica ha una grandissima potenzialità di individui, con la Real Sociedad con un gran gioco, avete visto cos'ha fatto col Real Madrid..anche i miei ragazzi lo saranno però. Dobbiamo tenere alta la guardia e far vedere cosa possiamo fare. Dobbiamo avere fiducia in noi stessi e far vedere anche il gioco di stasera, che dovremo imparare velocemente".

Dopo le sconfitte con Lask e Real Sociedad è convinto delle fiammate della sua squadra?
"Sì, abbiamo trovato questo fuoco stasera. È stato importante questa sera far vedere questo volto, comprovarlo questa sera di fronte a voi. Fare quel salto in più in modo da portarlo nelle prossime partite. Far vedere qual è il nostro approccio, essere molto costanti per mantenere il livello sempre alto".

Con più fortuna avresti avuto più fuoco? Quali sono stati i momenti chiave?
"Momenti chiave sono stati che nel secondo tempo siamo riusciti a pareggiare. C'è stato un grande equilibrio contro l'Inter, c'è stato un equilibrio grande, poi ti fa capire quanta attenzione serve. È un livello questo della Champions League dove hai bisogno di questa fortuna per essere pulito in difesa, anche per dare delle coltellate all'avversario. Poi nel pressing abbiamo fatto vedere che siamo bravi e andiamo puliti verso il nostro obiettivo. Nei primi 15-20' avremmo potuto fare qualcosa di più, segnare..ma com'è detto contro una squadra del genere serve una giornata particolare".

Nelle ultime settimane avete portato questo fuoco in campo. Specie davanti a un pubblico come San Siro...
"Fantastico giocare qui, ma anche a Salisburgo c'è un'atmosfera pazzesca. Il percorso di questo gruppo giovanissimo è particolare, trovare questi trigger motivazionali ogni volta, riuscire a fare prestazioni di un certo livello, per investire. Oguno di loro comunque ce l'ha questo trigger".

Quali episodi arbitrali non l'hanno convinta?
"Oggi per me ci sono stati momenti 50-50, sia per me che per la mia squadra, momenti a vantaggio dell'Inter e non nel nostro. Scene che avremmo avuto una sensazione, e anche le immagini lo dimostrano...come nella decisione del rigore. Ma deve essere chiaro che non voglio dare la colpa all'arbitro perché non sarebbe nel mio stile. L'importante è la nostra prestazione, dobbiamo portare a casa qualche punto in più, ma non è dipeso dall'arbitro. Una squadra esperta come l'Inter ha mostrato una maturità tale per tenere il vantaggio".

Le squadre italiane sono molto tattiche. In casa vostra vi aspettate una prestazione diversa dell'Inter?
"Assolutamente possono essere comparati ai migliori giocatori europei. Nella finale di Champions League dell'anno scorso hanno dei giocatori pazzeschi, anche Thuram e Lautaro che non dà punti di riferimento. Sanchez con i suoi 37 anni suonati.. questi schemi che hanno riproposto sono gli stessi. Ma l'Inter terrà sempre la stessa linea".

Hai dato spazio ad alcuni giocatori per poco tempo stasera. Perché?
"Quelli che sono entrati è stata un'occasione per loro. Per prendere fiducia con la palla e dimostrare come vogliamo giocare calcio. Anche Gloukh ha avuto grande responsabilità con Simic".

21.35 - Finisce qui la conferenza stampa di Struber.