Lautaro come Baggio a Pasadena: prosegue la maledizione dei rigori. Il dischetto non fa per il Toro
![Lautaro come Baggio a Pasadena: prosegue la maledizione dei rigori. Il dischetto non fa per il Toro](https://net-storage.tcccdn.com/storage/linterista.it/img_notizie/thumb3/01/0124ab7032b58a09dd00abc992e515c5-28415-oooz0000.jpeg)
"Quel rigore sbagliato contro il Brasile me lo porterò dentro sempre". Così parlava Roberto Baggio dopo aver calciato alle stelle nella finale dei Mondiali '94 e Lautaro Martinez, che con l'Argentina aveva segnato nelle semifinali iridate contro l'Olanda, contro l'Atletico Madrid ha vissuto esattamente una serata da dimenticare. Dopo una gara sostanzialmente senza tiri in porta e dopo aver servito due palloni deliziosi (non sfruttati) per Thuram e Barella nella ripresa, il Toro ha la chance di diventare il parziale eroe della sua Inter: è lui, il capitano, a calciare il quinto rigore dopo la notte complicata contro l'Atletico Madrid.
Ovvero, il penalty che sposterebbe tutta la pressione sui colchoneros e su Yann Sommer: con una parata dello svizzero, si sarebbe andati a oltranza e poi chissà. Ci si aspetta il Lautaro mondiale, invece sul dischetto arriva un Toro avviluppato dalla tensione di dover segnare per forza. La sua espressione facciale è torva, quasi come se sapesse l'esito finale del suo penalty. Questa volta Oblak, decisivo parando i penalty di Sanchez e Klaassen, non deve fare nulla: Lautaro calcia alle stelle, proprio come Baggio a Pasadena. Dopo averlo fatto guarda il dischetto con l'aria di chi pensa di essere scivolato, ma le immagini non sono chiare: è l'errore che condanna l'Inter all'eliminazione negli ottavi di finale della Champions League, una Champions in cui si sperava di consolidarsi nella top-8 europea.
Ma è anche e soprattutto l'errore che conferma l'assoluta idiosincrasia tra il Toro e il dischetto. Lautaro potrebbe tirarne molti in questo finale di stagione, se deciderà di inseguire (col supporto della squadra) il record di gol in Serie A, ma i rigori non sembrano affar suo. La statistica è da incubo: 23 rigori tirati e 8 errori. Ma peggiora nel periodo recente, prendendo in esame l'ultimo anno: tre errori e tre gol da marzo 2023 a marzo 2024. Errori pesanti, come nel ko con lo Spezia del 2022/23 (2-1) e nell'eliminazione in Coppa Italia di quest'anno. Nell'anno in cui Lautaro ha battuto ogni suo record personale e ha deciso Supercoppa e (incrociando le dita) scudetto, è proprio lui a "firmare" l'eliminazione dalle due coppe. Il calcio è strano, Toro.
![Newsticker](https://tmw-static.tcccdn.com/template/tuttomercatoweb.com/default/img/head-logo.png)
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati