L'Inter e Barella insieme fino al 2029: "Non ho mai avuto dubbi, volevo la firma prima dell'Europeo"

Diciamolo chiaramente: il rinnovo di Nicolò Barella non è stato una sorpresa. Sin dall'inizio della trattativa si è subito capito quanto l'ex centrocampista del Cagliari e l'Inter volessero continuare insieme e la firma fino al 2029 è solo la punta dell'iceberg di un amore senza tempo. Da Cagliari a Piazza Duomo, passando per una brevissima parentesi al Como. La carriera di Barella di fatto ha conosciuto solo il rossoblu e il nerazzurro, con la maglia dell'Inter che è diventata una seconda pelle. L'approdo alla Pinetina è arrivato nel luglio 2019, all'età di 22 anni, con l'orgoglio sardo nelle vene e la voglia matta di prendersi S.Siro. 

Barella ha conquistato il suo pubblico un passo alla volta, un centimetro dopo l'altro, scatto dopo scatto su ogni prato d'Europa e d'Italia. Se il debutto in maglia nerazzurra è arrivato contro il Lecce, la rete segnata a S.Siro contro l'Hellas Verona il 9 novembre 2019 ha squarciato ogni dubbio su questo ragazzo tutto cuore, polmoni e tecnica. Un destro a giro all'incrocio dei pali, sotto la Curva Nord, con la maglia lanciata al vento quasi a volersi togliere la pressione di dosso dopo l'arrivo in una grande di Serie A. Dopo quella prima rete Barella ha vissuto una parabola ascendente e il classe 1997 è il primo calciatore dell'Inter a prolungare il proprio contratto nella nuova era di Oaktree: " Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Nicolò Barella: il centrocampista classe 1997 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2029". Al di là delle cifre (guadagnerà 6,5 miloni a stagione più bonus), Barella sembra aver sposato a pieno la causa nerazzurra.

A Milano sta costruendo una carriera da grande d'Europa ed è un pilastro nelle linea mediana di Simone Inzaghi e della Nazionale. Quando si parla di Barella bisogna riprendere in mano i manuali per riscoprire la definizione di moto perpetuo: "macchina che si mantiene perpetuamente in movimento senza essere ricaricata o fornita di energia", dice l'enciclopedia Treccani. Barella in questa stagione si è visto tantissimo nelle fasi di ripiegamento senza perdere lucidità nell'ultimo passaggio. Un campionato votato al sacrificio per ragioni tattiche senza smorfie o battibecchi.

“Oggi sono estremamente felice ed emozionato di firmare il prolungamento del mio contratto con l'Inter per così tanti anni" - ha detto Barella - ". Non ho mai avuto nessun dubbio: credo in questo progetto e, soprattutto, volevo che questa firma arrivasse prima del campionato europeo. Sono davvero orgoglioso di poter difendere ancora per tanto tempo i colori di questo grande Club". Il ragazzo sta diventando uomo, il talento si è trasformato in quel centrocampista che piace a tutti ma per il quale si sgoleranno solo i tifosi nerazzurri. "Il mio desiderio" - ha proseguito - "è quello di continuare sulla strada dei successi che con il gruppo e il mister abbiamo intrapreso in questi anni. Vogliamo crescere sempre di più per dare altre gioie ai nostri tifosi." Ad agosto sarà ancora la Nord a cantare per il numero 23: il ragazzo dell'isola, il vicecapitano dell'Inter pronto a vincere ancora.