'Caso Bisseck'? Anche con Akanji titolare a Torino, la situazione di Yann non cambia. Chivu...

Due settimane di lavoro ad Appiano Gentile per dimenticare la partita di domenica. Yann Bisseck è stato il protagonista in negativo della sconfitta dell'Inter contro l'Udinese a San Siro, seguita dalla doppia operazione Pavard-Akanji. Sull'azione del gol del vantaggio dei friulani, il difensore tedesco ha lasciato avanzare Atta fino al limite dell'area. Il piazzato sul secondo palo del giocatore bianconero ha scatenato le critiche su Bisseck.

L'ex Aarhus è finito di nuovo nel mirino: dopo l'ottima partita di Pavard contro il Torino, Chivu ha lanciato Bisseck nella seconda di campionato. Dal fallo di mano contro la Lazio della scorsa stagione all'Udinese, l'ultimo periodo del tedesco è stato segnato da alcuni errori pesanti. Ma farlo diventare un 'caso' sembra francamente un'esagerazione.

La partenza di Pavard ha ovviamente contribuito all'atmosfera negativa attorno a Bisseck. Resta da capire quale può diventare l'impatto dell'arrivo di Akanji. Intanto, la certezza è che l'Inter si ritrova un giocatore che potrebbe non avere più la fiducia dell'ambiente. La pazienza è finita? Assolutamente no: se l'Inter ha rifiutato 32 milioni per lui, vuol dire che crede che possa valere ancora di più. Quindi, che possa diventare un giocatore migliore.

Per Chivu sarà un calciatore importante: come la scorsa stagione, Bisseck continuerà a portare alla squadra tutte le sue qualità (personalità, sicurezza con la palla, proiezione in avanti) mentre con lo staff si lavorerà per migliorare i difetti. Che ora sembrano giganteschi, ma con la sua attitudine Bisseck riuscirà a scrollarsi dalle spalle anche questo momento difficile. Akanji può partire davanti nelle gerarchie, ma il tedesco è pronto a riscattarsi e a tornare al top per giocarsi il posto.