Stam ricorda Mihajlovic: "Mi viene il mal di testa se penso alle sue punizioni"

Dopo una lunga battaglia, l'ennesima della sua vita, questa volta Sinisa Mihajlovic si è dovuto chinare di fronte ad un avversario più forte di lui. È un giorno triste per il mondo del calcio, che oggi ha dovuto dare l'addio all'ex difensore, fra le altre, di Lazio ed Inter. 

Jaap Stam, altro grande ex difensore che con Sinisa ha condiviso molte grandi sfide ai tempi in cui entrambi giocavano nella Capitale, ha affidato alla redazione de L'Interista alcuni pensieri, per ricordare l'amico scomparso.

"È una giornata triste" - esordisce l'olandese - "Sinisa è stato un grande compagno di squadra per me. Ed una persona fantastica. Ci siamo fatti delle belle risate quando abbiamo giocato insieme, ed avevamo anche un'ottima sintonia in campo, formavamo una bella coppia insieme".

Un giorno, questo, che sembra irreale da quanto è doloroso: "Difficile credere che Sinisa non ci sia più, era una persona molto onesta e ti diceva sempre quello che pensava. In modo diretto, ma onesto".

L'uomo, ma anche il calciatore, altrettanto di spessore, come ricorda Stam: "Aveva un sinistro incredibile. Mi viene ancora il mal di testa se penso ai suoi calci di punizione o ai suoi calci d'angolo che dovevo colpire di testa. Ci mancherà. Auguro tutto il meglio alla sua famiglia ed ai suoi amici per questa tragica perdita".