ESCLUSIVA - Trotta (Com. "Sì Meazza") annuncia: "San Siro non verrà abbattuto"

"Sono ovviamente preoccupato, ma non sono uno che molla, quindi credo che sia ancora una partita tutta da gestire": così si è espresso oggi il sindaco di Milano, Sala, parlando della questione legata al futuro di San Siro e, soprattutto, della possibilità che Inter e Milan percorrano strade differenti, magari fuori da Milano.

Al di là delle strategie dei due club, prende sempre più corpo l'idea che l'attuale impianto del "Giuseppe Meazza" non venga abbattuto, a fronte dei tanti ostacoli nel poter gestire questo scenario.

La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva Claudio Trotta, membro del Comitato "Sì Meazza", per avere un'idea più chiara della situazione.

Ci spiega quali potrebbero essere secondo voi gli utilizzi possibili del Meazza, senza Inter e Milan?

"San Siro restaurato e ammodernato, con o senza le due squadre - od anche con una sola delle due - potrà ospitare qualsiasi disciplina sportiva, qualsiasi genere di entertainment sia dal vivo che eventualmente anche fieristico o religioso".

Cosa si dovrebbe fare, per realizzarlo?

"Si tratta di lanciare un bando internazionale per la ristrutturazione e la gestione dell'impianto precisando nel capitolato i dettagli necessarie per la ristrutturazione stessa, fra i quali una copertura portante ed un prato retrattile. Sono certo che ci sarebbero più soggetti con caratteristiche adeguate e disposti a partecipare".

Crede che sia possibile pensare ad una Milano con più di uno stadio?

"Certo che sì, Milano è una metropoli, può ospitare più stadi".  

Dunque, anche senza l'abbattimento del Meazza, Inter e Milan non dovrebbero per forza andare fuori città? 

"Come dicevo, MIlano è una città metropolitana, l'undicesima per superficie territoriale (dati del 2019) con 3,25 milioni di abitanti e comprende 133 comuni metropolitani. Trovo antistorico ed anche piuttosto indelicato verso gli abitanti di questi comuni continuare a pensare che Milano sia solo la città".

Quali saranno i prossimi risvolti secondo lei in questa annosa vicenda? E' ancora sul tavolo l'ipotesi di ristrutturazione del Meazza o sta definitivamente tramontando?

"Personalmente credo in tutta franchezza che sia invece l'unica soluzione percorribile. Ho la certezza che lo stadio di San Siro non verrà demolito".

Quali iniziative prenderete per "salvare" il Meazza?

"Il comitatto "Sì Meazza" credo che sia arrivato quasi al termine del suo compito, avendo ottenuto lo scopo per il quale è stato costituito: evitare l'abbattimento dello stadio".