ESCLUSIVA - Gorriz: "Alguacil non cambierà filosofia. Inter, mediana top in Europa"

90 minuti di fronte ai propri tifosi a San Siro per prendersi il primo posto del girone di Champions League: l'unica via per l'Inter è vincere e di fronte ci sarà una Real Sociedad che, con la sua mole di gioco e la facilità nel creare occasioni da rete, già nel match d'andata ha fatto vedere quanto possa essere insidiosa e da non sottovalutare. Al momento, d'altronde, è la squadra di Alguacil a comandare il gruppo, grazie ad una migliore differenza reti rispetto alla Beneamata, che le permetterà questa sera di poter contare su due risultati su tre.

In esclusiva per la redazione de L'Interista è intervenuto lo storico ex del club andaluso Alberto "Bixio" Gorriz che con la Real Sociedad ha collezionato 542 apparizioni, record assoluto nella storia della squadra, ed è stato protagonista in entrambi i due trionfi nella Liga.

Come giudica il cammino fino a qui della Real Sociedad?

"Sta facendo un grande percorso, ha perso la paura che aveva avuto in alcuni tratti negli ultimi anni, ha più convinzione. Ora ha una squadra unita, anche se stasera ci saranno alcune assenze importanti per infortunio. Penso che possa fare una grande Champions: è già agli ottavi e sarà una rivale molto pericolosa per chiunque la incontrerà. Può andare lontano. Arrivare prima nel girone sarebbe importante".

Si passa dal Meazza. Che atteggiamento si aspetta da Alguacil stasera?

"Casa o trasferta, contro chiunque credo che la Real Sociedad abbia lo stesso atteggiamento. Come si è visto contro il Villarreal, sabato (0-3 per la Real Sociedad, n.d.r.). Considerando che l'Inter è molto forte, credo che vedremo una bella partita, con tante chance. Può vincere a San Siro, anche se quella di Inzaghi è una grande squadra".

Come giudica il lavoro di Inzaghi con l'Inter e l'impronta che le ha dato?

"Inzaghi ormai da un po' lavora con lo stesso gruppo di giocatori, lo conosce molto bene, individualmente. Fa rendere molto bene questa squadra. Non è passato molto da quella finale di Champions giocata molto bene lo scorso anno ed in questo è prima in campionato, con la Juve come unica rivale, l'unica capace di mantenere il suo ritmo. Una grande squadra come dicevo".

Il centrocampo dell'Inter è fra i migliori in assoluto?

"Effettivamente in questo momento il centrocampo nerazzurro è fra i migliori d'Europa. Quello della Real Sociedad non è da sottovalutare comunque, non abbassa lo sguardo di fronte a nessuno. Con Mendez, Merino e Zubimendi penso che abbiamo un gran reparto, anche se ora Mendez è fuori e lui è uno importante nello scacchiere di Alguacil".

Lautaro non è mai stato così in forma. Che ne pensa di lui?

"Lautaro già lo abbiamo visto segnare a San Sebastian. A parte i gol che fa è completo, maturo, guida i compagni, fa assist, è nel suo miglior momento, la Real Sociedad dovrà sudare per contenere lui e tutti gli altri, dovrà fare una partita perfetta".