Il pericolo di La Spezia. La Coppa Italia può costare lo scudetto

Il pericolo di La Spezia. La Coppa Italia può costare lo scudettoTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 18 aprile 2022, 15:37Editoriale
di Tancredi Palmeri

Lo guardi alla fine l’1-3 al Picco, e pensi che è un filo continuo con il 2-0 al Verona e che l’Inter abbia ripreso la marcia interrotta incomprensibilmente al 74’ del derby. Del resto era dal 9 gennaio che l’Inter non faceva almeno 3 vittorie consecutive (quella volta arrivò a 8) e dunque non può essere casuale.

Ma poi invece la guardi dentro la vittoria a La Spezia, e vedi che l’Inter ha rischiato seriamente di sbagliare l’approccio, e ha rischiato altrettanto seriamente di farsi rimontare quando sarebbe mancato troppo poco tempo per tenere a bada i nervi.

Sono segnali di cui Simone Inzaghi deve tenere conto: sì, l’Inter ha ripreso a macinare gioco; sì, l’Inter è tornata ad avere determinazione; ma non è implacabile, e non ha totalmente scacciato i fantasmi quando cominciano ad affiorare le incertezze. E arriveranno avversari ben più temibili del volenteroso Spezia: la Roma di Mourinho addirittura coltiva sogni di Champions; il Bologna in missione per conto di Sinisa è la più spensierata macchina da guerra al momento insieme al Torino; e poi l’Udinese in casa sua che fa intimorire pure i professori, non si sa come ma ci riesce sempre. Lo avevo già scritto una settimana fa: i 10 giorni con queste 4 partite compreso il derby diranno se l’Inter è davvero padrona del suo destino o se è solo un gioco numerico. Se fa 9 punti su 9, sì può esserlo. Altrimenti, il Napoli mette la freccia, al momento con calendario di uguale difficoltà dei nerazzurri ma con almeno due partite in meno di giocare, e rispetto al Milan che ha il finale più difficile.

A proposito, il derby.

Diciamocelo chiaramente: per l’Inter è una rogna. Perché in questo momento non hai energie nervose e tecniche per sostenere con uguale brillantezza il doppio sforzo. Inzaghino ha parlato chiaro con le scelte: pur avendo opzioni di turnover in almeno 4 ruoli, ha fatto giocare la formazione migliore in campionato, nonostante lo Spezia sulla carta fosse abbordabile. Possibile dunque che Gosens, D’Ambrosio, Correa, Sanchez e Darmian trovino posto in Coppa Italia.

Nessuno scende in campo per perdere, figuriamoci in un derby di semifinale, ma sarà un equilibrio labile non sfiancarsi per non pregiudicare il campionato. Il Milan peraltro sembra crederci un poco di più, e allora anche uscire non sarebbe una tragedia. Anzi tutt'altro, considerando che poi ci sarebbe anche la finale da giocare a due giornate dalla fine. Si dice che chi dovesse perdere in semifinale poi si farebbe prendere dalla depressione per la volata. Ma il rischio maggiore è invece sfinirsi per poi inciampare: contro Mourinho poi…