Konatè resta l'indiscusso preferito dell'Inter per la difesa. Cifre e scenari

Ibrahima Konatè, in seguito gli altri. Questa è la - chiara - linea dell'Inter a proposito del dossier relativo alla propria retroguardia. Come raccontato dalla redazione de L'Interista nelle ultime settimane, la dirigenza nerazzurra considera il difensore francese come l'obiettivo primario per rimpolpare il proprio reparto arretrato, nella consapevolezza che le caratteristiche fisiche e mentali di cui è dotato possano alterare gli equilibri a favore della propria squadra.

Konatè nel mirino dell'Inter: come convincere il Liverpool a cederlo a gennaio?

Convinta di come non vi siano motivi ostativi all'ingaggio di Konatè, l'Inter intende provare ad anticipare la concorrenza per assicurarsi le prestazioni del difensore francese nella finestra invernale di mercato. Offrire al Liverpool una cifra pari a 15 milioni di euro potrebbe rappresentare la chiave per convincere i Reds a separarsi da un calciatore che, per quanto si intenda trattenere ad Anfield a tempo indeterminato, potrebbe effettivamente dire addio alla compagine inglese lasciando quest'ultima con le tasche vuote (nel 2026) e l'esigenza di fare i conti con il malcontento della tifoseria. Ecco perché l'Inter sta preparando il colpo da 90, nella certezza che con un Konatè in più cambierebbero sostanzialmente i discorsi in merito alla forza difensiva della rosa nerazzurra nel presente e nel futuro.

Muharemovic o Tiago Gabriel? L'Inter ha una priorità chiara

Quanto ricostruito a proposito di Konatè determina l'immediata conseguenza del fatto che calciatori promettenti, ma non ancora esperti ai massimi livelli, come Tarik Muharemovic e Tiago Gabriel non siano in cima alla lista dei desideri della società nerazzurra. L'Inter li apprezza e ne segue il percorso di crescita in Serie A, ma non intende prescindere dall'ingaggio, come titolare al centro della difesa, di un difensore che possa ripercorrere le orme di Manuel Akanji imponendosi nell'immediato in maglia nerazzurra. Konatè rientrerebbe pienamente in tale disegno: per questo motivo, l'Inter non rinuncerà a provarci fino a quando riterrà di avere uno spiraglio per farlo.