BAR ZILLO - Le contropagelle: vorrei un mediocre come Calhanoglu

HANDANOVIC: in un paio di circostanze cerca di riproporre la parata modello sguardo laser. Non incide, non preoccupa, fa il suo. Ancora indietro di condizione. Impacciato. 6

SKRINIAR: non si facesse uccellare da Kallon che spreca tutto sarebbe da otto. Gol, salvataggio sulla linea, carica agonistica, incoraggiamento ai compagni. Totem. 7,5

DE VRIJ: guida la difesa al solito. Io, calcisticamente, lo amo. Comandante. 7

BASTONI: altra certezza, sempre più padrone del suo piccolo pezzo di territorio (cit. I Guerrieri della Notte). A un certo punto viene posseduto dallo spirito di Djalma Santos e prova a saltare tutti gli avversari. Imprevedibile. 7

dal 84’ DUMFRIES: troppo poco tempo in campo, prova una serpentina interessante. Aspettiamolo. s.v.

DARMIAN: stai lì. E lui ci sta. Sta là. E lui ci sta. Attacca poco, difende discretamente. Soldatino. 6,5

BARELLA: quando Sturaro gli entra sulla caviglia mi sono alzato dicendo cose. L’assist per Vidal è miele calcistico. Il miglior centrocampista del campionato premiato come miglior centrocampista del campionato. 7,5

dal 77’ VECINO: picchia, perde un paio di palloni, viene ammonito. Vorrebbe strafare ma le gambe rispondono ancora picche. Emergerà. 6

BROZOVIC: e c’era chi lo voleva cacciare per prendere Paredes. Ma mi facciano il piacere, mi facciano. Caricato a pannelli solari. 7

CALHANOGLU: assist, che uno dice è un corner: certo, peccato che i due lo abbiano riprovato minuti dopo, segno che non parliamo di casualità. Gol, fucilata dai venti e qualche metri. Gioca infinità di palloni. Mediocre? Vorrei molti mediocri così. Esordiente. 7,5

dal 77’ SATRIANO: sbaglia un gol che, lontano dal Meazza, non avrebbe sbagliato. Il ragazzo c’è. Emozionato. 6

PERISIC: attacca la profondità più e più volte, finisce in fuorigioco per millimetri in un paio di circostanze che costano due gol annullati. Si vede che vorrebbe fare ma il fisico ancora non risponde perfettamente. Spina nel fianco. 6,5

dal 69’ DI MARCO: vuole emergere, ci riesce. Ivan deve guardarsi le spalle. Garanzia. 6,5

SENSI: alterna cose buone ad altre meno buone. Prova un paio di contrasti. Non è nel suo ruolo ma si adatta per la causa. Può e deve fare e dare di più. Titubante. 6

dal 69’ VIDAL: toh, guarda, Vidal. Ci hanno restituito quello buono. Il nuovo Arturo ci piace assai. Guerriero. 7

DZEKO: danza sul pallone. Nel posto giusto al momento giusto, accarezza il pallone con garbo, pennella calcio qua e là. Ballerino. 7

SIMONE INZAGHI: la Sua Inter si intravvede. Possesso palla veloce, uno-due, ricerca dell’inserimento improvviso. Certo, come al solito i criticoni la meneranno sulla pochezza dell’avversario di turno. A me, invece, piace pensare a un’Inter differente da quella alla quale eravamo abituati. Il tempo ci racconterà se sarà anche produttiva. Ottima la gestione dell’ambiente finora. 7,5