BAR ZILLO - Le contropagelle: Onana dominante, Bastoni sontuoso. E Inzaghi è uno stratega

ONANA: Presente e perfetto. Dominante. 8

DARMIAN: ma cosa vuoi dirgli cosa? Grazie. 7,5

ACERBI: non sbaglia un pallone. Uno. Perfezione. 8

BASTONI: padrone e signore della sua zona. Sontuoso. 8
dal 91° DE VRIJ: senza voto

DUMFRIES: tanto spreco ma, in contrapposizione, tanta roba. Pendolo. 6,5
dal 86° D’AMBROSIO: senza voto

BARELLA: questo è il nostro Nicolò. Cuore. 8

BROZOVIC: salito di condizione, qualche incertezza ma rieccolo. Metronomo. 7

MKHITARYAN: che giocatore. Tuttocampista. 8

DIMARCO: pesce fuor d’acqua, azzecca poco. Confuso. 5
dal 63° GOSENS: incide poco ma aiuta i compagni. Sacrificato. 6

DZEKO: combina poco e non aiuta i compagni a salire. Infruttuoso. 5
dal 63° LUKAKU: glaciale. Stessa esultanza di Torino: tu guarda, non lo ha ammonito nessuno. Rigorista. 7

LAUTARO: e chi mette in discussione l’impegno? Peccato gli errori. Impreciso. 6
dal 63° CORREA: corre, perde qualche pallone ma si propone e ripropone. Finalmente. 6,5

SIMONE INZAGHI: se l’asticella si alza, se gli altri ti lasciano spazio allora l’Inter di Simone diventa imprevedibile, sicura e coesa. Inzaghi si conferma, per l’ennesima volta, uomo di coppa. Studia la partita perfettamente, corre qualche rischio ma ci sta, domina tatticamente l’avversario. Corretti i cambi, nessuno escluso. Stratega. 8