BAR ZILLO - Le contropagelle: Calha impressionante. Lautaro? Per qualcuno l'è minga bun

ONANA: lo chiamano, risponde. Istrione. 7
SKRINIAR: balbetta inizialmente, poi si ricorda la fascia al braccio. Mastino. 7
DE VRIJ: un paio di imperfezioni in un pomeriggio altrimenti perfetto. 6,5
ACERBI: utile dappertutto. Lo hanno preso per questo. 6,5
DUMFRIES: difensivamente inappuntabile, spreca qualcosina davanti ma è ansiogeno per gli altri. 7
dal 89° BELLANOVA: senza voto
BARELLA: NicolòNicolòNicolòòòò, Nicolò, Ni-co-lò. 8
CALHANOGLU: impressionante. 8,5
dal 89° DARMIAN: senza voto
MKHITARYAN: illumina d’immenso. 7,5
dal 72° ASLLANI: personalità. Si fa cercare, si fa trovare. 6,5
DIMARCO: stantuffo col piedino. 6,5
dal 63° GOSENS: applausi del Meazza, li ascolta e si rincuora. 6,5
DZEKO: sbaglia parecchio ma è alla terza in sette giorni. E comunque, in campo, ha un peso specifico importante, più di quanto vediamo noi. 6,5
dal 72° CORREA: mi secca dargli l’insufficienza. Però un po’ di grinta, diamine. 6 ma molto meno meno.
LAUTARO: gran gol, incubo per le difese avversarie, palloni smistati ai compagni, corsa. Ma, per qualcuno, l’è minga bun (non è capace). 8
SIMONE INZAGHI: la titolare è quella iniziale, un uomo più uno meno. Scelte effettuate, finalmente. Bravo anche stavolta a leggere la partita prima di giocarla. Corretti i cambi, l’ultima scommessa che gli tocca vincere è Correa. Quella di Acerbi l’ha vinta lui, ampiamente. 7,5

Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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