Onana: "Ho sempre voluto fare il portiere, altrimenti sarei diventato poliziotto"

Il portiere dell'Inter André Onana è stato protagonista del format Culture su DAZN: "Quando ho deciso di fare il portiere? L'ho sempre voluto fare fin da bambino. Ho quattro fratelli, eravamo in cinque e uno purtroppo ci ha lasciato. Però quando mi fanno questa domanda io istintivamente dico che siamo cinque, lo porto sempre con me. Io sono il più piccolo di 4 maschi, il maggiore ci ha lasciato. Mio fratello Christian, anche lui portiere, gioca in Indonesia: prima di giocare lì, quando eravamo in Camerun, lo accompagnavo alle partite, gli portavo la borsa.

Vedevo come giocava e mi sono innamorato di questo ruolo. Cosa avrei fatto altrimenti? Il poliziotto. Mi piace tantissimo, mi piace avere responsabilità. Essere portiere mi piace molto, ma è una posizione complicata: tu fai bene oggi, poi domani magari sbagli ed è finita. Devi essere molto forte mentalmente perché ogni errore è un gol".