De Luca (Sindaco Rozzano): "Nuovo stadio? Se l'Inter bussasse alla porta per riaprirla siamo qui"

Sono ore calde per conoscere il futuro di San Siro: oggi la giunta comunale di Milano si incontrerà per discutere della delibera che potrebbe autorizzare una volta per tutte la cessione dello stadio Meazza a Inter e Milan. I club meneghini tremano, ci sono parecchi dubbi attorno alla votazione prevista e nel peggiore dei casi nerazzurri e rossoneri potrebbero uscire in periferia rispetto al centro del capoluogo lombardo. Per l'occasione il Sindaco di Rozzano, Mattia Ferretti De Luca, ha commentato la vicenda: "Se c'è davvero questo rischio? Al momento no, ma tutto dipende dalle decisioni che arriveranno dalle mura del Comune. E in caso di clamoroso dietrofront, dove potrebbero andare i due club? Per quanto riguarda l'Inter, nel recente passato aveva mosso passi concreti con il club di Rozzano", ha risposto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

Come si pone il Comune di Milano di fronte alla vicenda?

"Seguo con grandissimo interesse. Come mio padre, sono un grande interista: io e lui condividevamo insieme da 20 anni questa passione, andavamo insieme allo stadio. A livello familiare l'Inter è un tema molto sentito. Mi pongo a questa vicenda con una doppia veste".

Quale?

"Da interista guardo e aspetto. Da amministratore vedo sempre con favore la possibilità di costruire uno stadio qui, che sia per l'Inter o per il Milan, per motivi strategici che farebbero bene sia al nostro Comune che ai due club".

Con Rozzano eravamo rimasti ai contatti avvenuti per verificare la fattibilità del nuovo impianto. Ci conferma che non ce ne sono stati di nuovi negli ultimi mesi, visto che tutt'ora l'Inter segue con convinzione la strada per restare a Milano?

"Premetto che l'area in questione è in mano a un privato, dunque non posso essere aggiornato del tutto sulla cosa. In passato siamo arrivati a un punto dove era stato raggiunto l'ok sulla fattibilità. Ad oggi non so quali possano essere scenari per un ritorno che, al momento, va detto che pare difficile".

Insomma, aspettate tenendo la porta aperta.

"Esatto. Se domani dovessero bussare per riaprirla, siamo qui".

Da interista, come vede questa stagione dei nerazzurri?

"Conoscendo la nostra squadra prevedo una stagione da pazza Inter. Quando ho visto la partita con l'Ajax ci ho pensato, dopo quel ko con la Juventus. Non necessariamente in negativo o in positivo, ma quando cambi allenatore il primo anno è normale che ci possa essere dell'assestamento. Mi ispira fiducia da sempre Marotta e sono fermamente convinto che la strada presa con Chivu sia quella giusta. Non ci possono essere giudizi dopo 1-2 mesi dall'inizio del campionato".