Sucic segna ancora, ma non basta: la Dinamo Zagabria vede sfumare il titolo croato

Petar Sucic è definitivamente tornato. Il centrocampista, che era stato ai box tre mesi dopo l'infortunio al piede, è pronto a sbarcare in Italia e vestire la maglia dell'Inter già nel Mondiale per Club, ma intanto continua a mostrarsi in grandissima forma nella Dinamo Zagabria. Schierato da mezzala d'inserimento con Baturina nel 4-1-4-1, il futuro nerazzurro ha segnato anche nel suo ultimo match sul suolo croato, timbrando l'1-0 della Dinamo sul Varadzin: salgono così a sette le sue reti stagionali (con tre assist), cinque in campionato e tre nelle ultime quattro sfide. 

Una rete, quella di Sucic, che mostra tutte le sue caratteristiche di box-to-box "alla Frattesi": partenza perfetta, inserimento in area e dribbling prepotente sul difensore per metterlo a sedere e battere il portiere. Il suo gol, però, non è bastato per regalare la rete alla Dinamo Zagabria nel folle finale dell'HNL.Liga, che vedeva tre squadre in due punti. Il club ha chiuso secondo, pur arrivando a pari punti col Rijeka: decisiva infatti la sconfitta per 4-0 nello scontro diretto (a fronte dell'1-0 Dinamo del ritorno) per consegnare uno storico titolo al Rijeka, il primo dal 2016/17. 

HNL.Liga, la classifica

Rijeka 65 (campione)
Dinamo Zagabria 65
Hajduk Spalato 63
Varadzin 49
Slaven Belupo 48
Istra 48
Osijek 42
Lokomotiva Zagabria 39
HNK Gorica 37
Sibenik 28.