Serie A, il libro paga dei dirigenti: premio al CdA e ai manager dell'Inter
Tralasciando per una volta gli ingaggi faraonici o meno dei giocatori di Serie A, le società di Serie A - e non solo - di norma devono occuparsi del libro paga di tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, dirigenti inclusi. Stando all'analisi ripercorsa da Calcio e Finanza, sono emersi dati interessanti in merito: rispetto alle ultime otto stagioni, solamente la Juve mostra un trend in decrescita, nonostante nel 2017/18 ci sia stato un picco notevole superiore ai 9 milioni di euro. Negli otto anni presi in esame (2015/16-2022/23), il club che ha speso di più per gli stipendi del proprio CdA è proprio la Signora, che in totale ha saldato 27,3 milioni di euro.
Poco dietro si piazza il Milan a 23,3 milioni con il Napoli (20,7 milioni). Un dato stupisce: l'Inter (9,4 milioni) assieme alla Lazio (3,8 milioni) sono le big ad aver risparmiato di più nella considerazione totale. Nonostante i biancocelesti abbiano iniziato a riconoscere emolumenti ai membri del proprio CdA dalla stagione 2019/20. Ma per quanto riguarda il breve termine (2021/22-2022/23) è notevole l'incremento dell'Inter - si legge - pari al 19%, a differenza invece di quello rossonero completamente invariato, a chiudere con quello della Juventus unico in calo (da 2560 euro a 2459).
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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