Le pagelle dell'Inter - Bastoni pecca d'esperienza, Calhanoglu non sfigura

Handanovic 6 - Le furie con le maglie rosse arrivano da tutte le parti. Forse poteva fare qualcosina in più sul gol di testa di Firmino, sul tiro di Salah deviato non ci sarebbe arrivato nemmeno dieci anni fa.

Skriniar 7 - È l'ultimo a tenere in piedi il muro. Si immola su ogni tiro, lotta e devia qualsiasi pallone: capitola nel finale, ma resta uno dei migliori in campo. 

De Vrij 5,5 - Regge bene per oltre 70', poi perde la bussola e la prestazione fa il paio con le ultime in maglia nerazzurra. Serve un cambio di passo, immediato. (88' Ranocchia sv)

Bastoni 5,5 - Gioca una partita di gran personalità, ma ha una macchia sulla coscienza: pecca d'esperienza, Firmino lo anticipa e segna il gol partita. Ed è anche sfortunato sulla deviazione. (91' Dimarco sv)

Dumfries 6 - Il duello con Robertson è di quelli spettacolari: uno di forza, l'altro ci prova con la qualità. Scontri e sportellate, sfiora il gol di testa con un ottimo inserimento. Ma serviva qualcosa di più. (88' Darmian sv)

Vidal 5,5 - Alterna giocate di qualità a passaggi forzati. E perde due palloni sanguinosi sulla pressione da parte dei centrocampisti dei Reds. (88' Gagliardini sv)

Brozovic 6 - Una vita da mediano, a correre parecchio: arriva sempre, anche se fatica durante tutta la sfida. Si sacrifica, ma non basta per evitare il ko. 

Calhanoglu 7 - Nel primo tempo fa tutto: prima colpisce la traversa con un tocco morbido, una pennellata delle sue che per poco non fa crollare San Siro. È l'unico che non soffre la superiorità del Liverpool. 

Perisic 7 - Dalle sue parti c'è Salah, ma il croato non sfigura: difende sempre, si butta su ogni palla e quando può affonda. Sontuoso il passaggio per Calhanoglu, ma il turco viene fermato dalla traversa.

Dzeko 5,5 - Lega i due reparti e prova ad inventare calcio con passaggi nello spazio e verticalizzazioni, manca soltanto un pizzico di precisione in più per aprire la difesa ospite. E soprattutto manca nella fase realizzativa.

Lautaro Martinez 6 - Si sbatte, affonda, lotta. Una conclusione dalla distanza, ma niente più: è una gara tosta, non sfonda ma ci mette la garra. (70' Sanchez 6 - Impatta poco sulla sfida, ma ci mette del suo. Spesso predica nel deserto)

Simone Inzaghi 6 - Forse qualche cambio in più verso il 60' avrebbe potuto dare maggiore ossigeno. Va un po' in confusione nella gestione, ma il punteggio - per quello che si è visto in campo - è abbastanza severo.