La Russa promette: "Se il centrodestra vince nel 2027, il Meazza non sarà abbattuto"

La Russa promette: "Se il centrodestra vince nel 2027, il Meazza non sarà abbattuto"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 15:15News
di Alessandra Stefanelli

Il futuro di San Siro torna al centro del dibattito politico milanese. Durante il convegno Italia Direzione Nord, organizzato da Fabio Massa alla Triennale di Milano, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha lanciato una promessa significativa in vista delle elezioni amministrative del 2027: se il centrodestra conquisterà Palazzo Marino, lo stadio Giuseppe Meazza non verrà demolito.

La Russa ha commentato il progetto che prevede la costruzione di un nuovo impianto e la conseguente demolizione del Meazza, ritenuta necessaria per garantire alle società una contropartita urbanistica in cambio dell’investimento privato: “Avremo un nuovo stadio, evviva, ne sono felice. Tuttavia, secondo il piano attuale, il Meazza dovrebbe essere abbattuto per favorire la costruzione di opere che con lo stadio c'entrano fino a un certo punto, ma che rappresentano la contropartita offerta alle società affinché il costo non ricada sui cittadini”.

Da qui la domanda che il presidente del Senato ha posto al pubblico: “Siamo sicuri che le squadre, una volta realizzato il nuovo stadio, non cambieranno idea e non vorranno tenere entrambi gli impianti?”

Secondo La Russa, lo scenario potrebbe cambiare con un diverso approccio politico: “Scommetto che, con una giunta di centrodestra, il vecchio San Siro resterà in piedi, con l’accordo delle società. La nuova amministrazione che auspico potrà parlare con Inter e Milan offrendo alternative valide, e magari mantenendo sia il nuovo sia il vecchio stadio”.