Inter, smacco San Siro: escluso da EURO2032, non rispetta il 50% dei requisiti UEFA

La UEFA e il presidente Ceferin hanno bocciato San Siro. Lo stadio di Inter e Milan, circondato da numerose voci riguardo il controverso caso di votazione del Consiglio comunale sulla delibera per la vendita ai club, non ha superato 11 dei 22 requisiti richiesti dall'organo di Nyon per ospitare la finale di Champions League 2027. Tantomeno per le partite degli Europei 2032. Nell'edizione odierna de Il Giorno, emergono le falle del Meazza (riepilogo di seguito):

- Spectatorwetfare: 2 su 6
- Sostenibilità e accessibilità: 3 su 8
- VIP5: 3 su 9
- Partners HospitaLity: 2 su 4
- Officiat Hospitatity Area (Lounges & Suites): 4 su 4
- Aspetti commerciali relativi ai partner: 3 su 8
- Media: 7 su 8
- Broadcast: 10 su 13
- Sicurezza: 6 su 16

In pratica un punteggio inadeguato per ospitare alcune partite di EURO 2032 e appunto la finale di Champions. E ora il rischio, come ventilato nelle ultime ore, è che l’Italia non possa fare affidamento sullo stadio più rappresentativo e affascinante d'Italia.

Nella lettera inviata al Comune, si legge: "Si coglie altresì l’occasione per ricordare che, tra i requisiti fondamentali di UEFA EURO 2032, è prevista l’assenza di barriere di separazione tra i settori dello stadio (fence-free). Anche sotto questo profilo, l’impianto presenta una distanza significativa rispetto agli standard richiesti. Alla luce delle considerazioni sopra esposte, non è possibile confermare la conformità dello Stadio San Siro ai requisiti previsti per UEFA EURO 2032".