Inter-Liverpool, sfida tra squadre che non conoscono sconfitta. L'analisi
Inter e Liverpool, si può dire, sono al top della forma. Forse, i nerazzurri un po’ meno anche se l’ago della bilancia pende a favore di un periodo più che positivo. E’ vero, la testa della classifica è stata presa dal Milan dopo che gli uomini di Inzaghi hanno lasciato punti importanti a Napoli (1-1 al Maradona). Tuttavia, è l’Inter che ha ancora il coltello dalla parte del manico: da recuperare c’è ancora la partita contro il Bologna. Sempre per la cronaca, i meneghini hanno strappato il pass per le semifinali di Coppa Italia sbattendo fuori la Roma di Josè Mourinho e, messa da parte la sconfitta del Derby, il ruolino di marcia è stato più che positivo.
D’altro canto il Liverpool non è da meno. Klopp è un maestro, le sue squadre giocano a memoria ma restano micidiali ed imprevedibili. Il sorteggio ha estratto, forse, una delle più temibili da affrontare. Come l’Inter anche i Reds sono secondi in campionato, ma con un margine dal Manchester City notevole: ben 9 punti. Guardiola ha messo subito le cose in chiaro. Eppure, il Liverpool ha messo a segno un poker di vittorie in campionato non indifferente che gli consente di restare aggrappato ai vertici della classifica: in campionato contro Brentford, Crystal Palace, Leicester e Burnley. Mentre in Carabao Cup ha avuto la meglio contro l’Arsenal ed il Cardiff in FA Cup.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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